Metodo deduttivo
Il metodo deduttivo è un metodo scientifico che considera la conclusione implicita nelle premesse. Questo significa che le conclusioni sono una conseguenza necessaria delle premesse: quando le premesse sono vere e il ragionamento deduttivo è valido, non c'è modo che la conclusione non sia vera.
Le prime descrizioni del ragionamento deduttivo furono fatte dai filosofi dell'antica Grecia, tra cui Aristotele. Bisogna notare che la parola deduzione deriva dal verbo deducir (dal latino deducĕre), che si riferisce al trarre delle conseguenze da una proposizione.
Il metodo deduttivo riesce a dedurre qualcosa di osservato da una legge generale. Questo lo distingue dal cosiddetto metodo induttivo, che si basa sulla formulazione di leggi a partire da fatti osservati.
C'è chi crede, come il filosofo Francesco Bacone, che l'induzione sia preferibile alla deduzione, perché permette di passare dalle particolarità a qualcosa di generale.
Tra gli esempi che possiamo usare per capire meglio cosa significa il termine metodo deduttivo ci sarebbe il seguente: se partiamo dall'affermazione che tutti gli inglesi sono puntuali e sappiamo che John è inglese, possiamo concludere dicendo che, quindi, John è puntuale.
Anche nel campo della matematica il metodo deduttivo è molto usato. Così, in questa materia possiamo trovare esempi che lo dimostrano: se A è uguale a B e B è uguale a C, possiamo determinare che A e C sono uguali.
Quando si parla di questo metodo deduttivo bisogna sottolineare che esso, in cui il pensiero va dal generale al particolare, si avvale di una serie di strumenti che ci permettono di raggiungere gli obiettivi proposti di raggiungere il punto o il chiarimento richiesto.
In questo senso, possiamo affermare che i riassunti sono usati frequentemente, poiché sono i documenti che ci permettono di concentrarci in modo chiaro e conciso sull'essenza di una questione. Tuttavia, bisogna anche notare che si usano anche la sintesi e la sinossi.
Ma la lista delle procedure e degli strumenti va molto oltre. Mappe, grafici, diagrammi e dimostrazioni non possono essere omessi dalla lista. Questi ultimi in particolare aiutano a dimostrare che un particolare principio o legge è vero, e a questo scopo si prendono come punto di partenza tutte le verità stabilite e le relazioni logiche.
Il metodo deduttivo può essere diviso a seconda che sia diretto e di conclusione immediata (nei casi in cui il giudizio è prodotto da una sola premessa senza che ne intervengano altre) o indiretto e di conclusione mediata (la premessa maggiore contiene la proposizione universale, mentre la premessa minore comprende la proposizione particolare: la conclusione, quindi, è il risultato del confronto tra le due).
In tutti i casi, i ricercatori che si appellano al metodo deduttivo iniziano il loro lavoro facendo ipotesi (reciprocamente coerenti) che incorporano semplicemente le caratteristiche principali dei fenomeni. Il lavoro continua con un procedimento di deduzione logica che termina con l'enunciazione di leggi generali.