Onda longitudinale
Prima di entrare nel significato del termine onda longitudinale, procediamo a conoscere l'origine etimologica delle due parole che la formano:
-L'onda, in primo luogo, deriva dal latino. In particolare, viene da "unda", che può essere tradotto come "vortice" o "onda".
-Longitudinale, in secondo luogo, viene anche dal latino. Nel suo caso, è il risultato della somma di diversi componenti lessicali di quella lingua: l'aggettivo "longus", che può essere tradotto come "lungo"; il suffisso "-tudo, -tudinis", che è usato per indicare la qualità, e il suffisso "-al", che è usato per indicare "relazione".
Un'onda è, in fisica, un moto periodico che può propagarsi nel vuoto o in un mezzo fisico. Longitudinale, invece, è quella che si trova o si sviluppa nella direzione o nel senso della lunghezza.
La propagazione di un'onda in un mezzo è legata alla vibrazione che genera nelle particelle di quel mezzo. Quando la direzione di propagazione dell'onda è uguale alla direzione in cui si genera la vibrazione delle particelle del mezzo, l'onda in questione viene definita un'onda longitudinale.
Un'onda è quindi detta longitudinale quando, nelle particelle del mezzo, produce un moto oscillatorio che è parallelo alla direzione in cui l'onda stessa si propaga. Le onde longitudinali differiscono dalle onde trasversali, la cui direzione di propagazione è perpendicolare alla direzione in cui vibrano le particelle del mezzo.
Le onde sonore, per esempio, sono onde longitudinali. Dalla sorgente che genera il suono, i fronti d'onda si allontanano dall'origine, causando un disturbo nelle molecole del mezzo nella stessa direzione di propagazione.
È importante notare che l'onda sonora provoca un cambiamento nella pressione sinusoidale nell'aria. Il passaggio del suono è accompagnato da un movimento avanti e indietro dell'aria nella direzione di propagazione di quest'onda longitudinale.
La perturbazione prodotta nel mezzo da un'onda longitudinale è in definitiva parallela alla direzione in cui l'onda si propaga. These longitudinal waves can propagate in gaseous, liquid or solid media.
In addition to the above, it is interesting to know that every wave, and therefore also the longitudinal wave, is made up of several parts:
-The crest, which is the point at which the maximum ripple occurs.
-The valley, which, unlike the previous element, is the lowest point of the wave.
-The wavelength is, in turn, the distance between two consecutive crests.
-The frequency, which is the point at which the maximum ripple occurs.
-The frequency, which is the point at which the maximum ripple is produced.
-The frequency, which is the point at which the maximum ripple is produced.
-The frequency, which is the point at which the maximum ripple is produced.
- The wavelength, which is the distance that exists between two consecutive crests.
- La frequenza, che è il numero di volte che un'onda si ripete in un determinato periodo di tempo.
- Il ciclo, che possiamo determinare essere dall'inizio dell'onda alla fine.
- Il periodo, che indica il tempo che impiega un'onda a ripetersi.
- L'ampiezza, che è la distanza che esiste verticalmente tra il punto massimo dell'onda, che è la cresta, e il punto medio dell'onda.