Disturbo mentale
Un disturbo mentale è una sindrome o un modello di carattere psicologico soggetto a interpretazione clinica, solitamente associato a un disagio o a una disabilità. In questo contesto, è interessante notare che una malattia mentale è quella che si verifica come risultato di un'alterazione che colpisce i processi affettivi e cognitivi dello sviluppo, che si traduce in difficoltà di ragionamento, alterazioni del comportamento, impedimenti nella comprensione della realtà e nell'adattamento alle varie situazioni.
È importante ricordare che i disturbi mentali possono essere il risultato di fattori biologici (sia genetici, neurologici o altro), ambientali o psicologici. Per questo motivo richiedono un approccio multidisciplinare focalizzato sul miglioramento della qualità della vita del soggetto.
Molti sono i segni o i sintomi che mostrano che qualcuno soffre di un disturbo mentale. Questi includono, per esempio, disturbi del sonno, tristezza, ansia, disturbi della memoria, difficoltà palpabili nel pensare con assoluta chiarezza, comportamento aggressivo o anche cambiamenti e problemi nella percezione sia visiva che uditiva.
Anche se ci sono diverse categorie di disturbi mentali, le principali si basano sui disturbi nevrotici e i disturbi psicotici.
I primi alterano la percezione che l'individuo ha di se stesso e il grado di approvazione del sé. Oltre a questo, non rappresentano una distorsione del piano reale o causano un isolamento significativo dalla vita sociale.
I disturbi psicotici, invece, possono includere deliri, gravi difficoltà affettive e relazionali o allucinazioni. Questi sono di solito determinati da ragioni organiche rilevanti.
È importante notare che la definizione di disturbo mentale è variata nel tempo. Fino al 1990, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha incluso l'omosessualità e la transessualità nella sua lista di disturbi mentali.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità classifica i disturbi mentali in nove categorie. Questi sono:
Sintomatico e organico, come il delirio.
Schizotipico. Questi includono psicosi o schizofrenia.
Neurotico. Questa categoria include una moltitudine di disturbi come amnesia, ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, nevrastenia o agorafobia. In questo caso, si fa riferimento all'instabilità emotiva, al disturbo paranoide o schizoide, al disturbo ansioso di personalità...
Disturbi comportamentali nell'infanzia e nell'adolescenza. Questo sarebbe il caso dei disturbi della condotta, dei tic, della balbuzie, dell'enumerazione o del mutismo selettivo.
Disturbi dovuti al consumo di psicotropi: sindrome di astinenza, intossicazione da acqua, sindrome di dipendenza...
Disturbi dell'umore o affettivi. Questi includono la distimia, il disturbo bipolare o l'episodio depressivo, tra molti altri.
Disturbi mentali prodotti da disfunzioni fisiologiche. In questo caso, si fa riferimento ai disturbi alimentari come l'anoressia o la bulimia, quelli di origine biologica come l'eiaculazione precoce o quelli causati dal sonno come i terrori notturni, l'insonnia o il sonnambulismo.
Ritardo mentale: afasia, autismo, disfasia...
La salute mentale è definita come benessere psicologico e sociale assoluto, mentre un disturbo mentale implica la perdita di questo benessere per varie ragioni.