Sezione aurea
Il rapporto aureo è un numero irragionevole scoperto dai pensatori dell'antichità quando hanno visto la connessione tra due segmenti appartenenti alla stessa linea. Questo rapporto si trova in natura (fiori, fiori, fiori, ecc.) e nelle figure geometriche, e ha una condizione estetica: è considerato bello quello le cui forme corrispondono al rapporto aureo.
Questo rapporto, che viene spesso indicato anche come rapporto aureo, numero aureo o proporzione divina, è stato identificato per le sue presunte proprietà mistiche. La tua equazione è espressa come 1 più la radice quadrata di 5, in tutto 2, e il risultato è approssimativamente uguale a 1,61803398874989 ...
Si può dire che la sezione aurea deriva dal rapporto tra a segmento a e segmento b. Il segmento a è più lungo del segmento b, mentre la lunghezza totale della linea è, per il segmento a, come il segmento a sta al segmento b.
Se mettiamo il rapporto aureo in un'espressione algebrica, otteniamo la seguente equazione: (a + b) / a = a / b. Il numero aureo, che è menzionato con la lettera greca phi, è il risultato della divisione per a e b.
Un ulteriore modo per comprendere la nozione di rapporto aureo è trovare la seguente equivalenza, riflessa anche nell'espressione algebrica di cui sopra: se prendiamo un segmento e lo tagliamo in due, il rapporto tra la divisione della lunghezza della linea (a + b) e la lunghezza del segmento più lungo (a) deve essere identico al rapporto tra la divisione della lunghezza del segmento più lungo (a) e la lunghezza del segmento più piccolo (b).
Un concetto strettamente legato a quello del rapporto aureo è la sequenza di Fibonacci, scoperta dal matematico italiano Leonardo de Pisa, che fu anche responsabile della diffusione dei numeri arabi nel continente europeo. La successione di beatitudine presenta una sequenza infinita di numeri in cui il vertice di qualsiasi coppia dà come risultato il numero successivo (0, 1, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13 e così via). È interessante notare che se dividiamo qualsiasi numero della sequenza di Fibonacci per quello che lo precede (specialmente dopo il 5), si ottiene un risultato che si avvicina al rapporto aureo.
Mentre la sua definizione è astuta e un po' difficile da afferrare, l'applicazione del rapporto aureo è importante in fotografia, pittura, scultura e altre arti che leggono l'ideale di bellezza solo a simmetrie e proporzioni.
La rappresentazione grafica del rapporto aureo, che si ottiene disegnando una serie di rettangoli e unendo alcuni dei loro lati con una linea a spirale, si traduce nella famosa spirale aurea, che si trova molto spesso in natura (due esempi sono le conchiglie e le semi-de girasole). In fotografia, l'uso di tale figura per localizzare diversi oggetti può offrire risultati impressionanti, con un'armonia e una fluidità che riflettono lo spirito della scena.
Nonostante i vantaggi che la sezione aurea può portare alla fotografia, gli esperti raccomandano di usare questo concetto come una guida, piuttosto che trasformarlo in una struttura rigida che impedisce la composizione spontanea e creativa delle immagini. Inoltre, è importante notare che non tutte le telecamerine hanno le caratteristiche adatte alla loro applicazione (per esempio, perché hanno sensori quadrati, perché la spirale riempie completamente un rettangolo, cioè è più lunga che alta), e questo non significa che non siano capaci di fare buone immagini.
Anche l'applicazione della Spirale Aurea nella pittura e nella scultura può migliorare i risultati, ma in nessun modo deve diventare l'unica via verso la creazione artistica.