Del promontorio
La parola promontorio è diventata, nella nostra lingua, un promontorio. La nozione è usata per indicare un accumulo di terra che raggiunge una grande altezza o si introduce nell'oceano.
Si può quindi dire che un promontorio è un'elevazione di terra rispetto ad altre che lo seguono. Il promontorio può anche emergere da una superficie d'acqua.
L'origine geologica dei promontori è dovuta all'azione dell'erosione. Gli agenti erosivi agiscono su diversi tratti rocciosi: le zone rocciose di maggiore durezza resistono meglio all'erosione e finiscono per spuntare davanti al resto delle rocce, diventando promontori.
I promontori possono essere conosciuti come rocce. Una delle più famose al mondo è la Rocca di Gibilterra, un promontorio calcareo la cui cima è stata trovata a 426 metri sul livello del mare. Si trova nella penisola iberica, nella regione dell'Europa sud-occidentale e confina con l'Andalusia all'estremo nord.
La Rocca di Gibilterra è anche conosciuta come il Colle Ercole. Per quanto riguarda la tua storia, nell'anno 1713 lo trasferirono al Regno di Gran Bretagna mediante il decimo articolo del Trattato di Utrecht (una serie di trattati firmati da Utrecht, una città olandese, e Rastatt, dalla Germania, tra il 1713 e il 1715; noto anche come Pace de Utrecht), dopo la guerra di successione spagnola, avvenuta principalmente a causa della morte di Carlo II di Spagna senza lasciarla in sospeso e terminata con la firma di detto trattato.
Nella riserva naturale della Rocca di Gibilterra, che occupa la sua parte superiore, si trovano duecentocinquanta macachi Giralbar, l'unica specie di primati che esiste in natura nel continente europeo. Gli obiettivi principali degli innumerevoli turisti che visitano questo promontorio ogni anno sono l'osservazione di questi animali e il labirinto rosa che lo caratterizza.
Un altro famoso promontorio è il Peñón de Ifach (la "ch" si pronuncia come una "k"), situato ad Alicante (Spagna). Questa roccia è stata costituita come Parco Naturale che ospita varie specie di piante e animali. La sua superficie occupa 45 ettari e la sua altitudine raggiunge i 332 metri.
La roccia di Ifach ha un ripido pendio verso il mare; un istmo detritico (residui, solo solidi e permanenti, provenienti dal processo di decomposizione di animali e piante) lo unisce al continente. Dato che è considerato un vertice geodetico di terzo ordine (un punto che serve per trovare questa posizione geografica), questa roccia è stata utilizzata per la triangolazione del paese.
Il clima del Peñón de Ifach è mediterraneo e da solo c'è un livello medio di precipitazioni di 500 mm all'anno, sebbene sia molto irregolare. La sua temperatura oscilla tra i 10 e i 26°C, con temperature estreme facili da sopportare, sia in inverno che in estate. Oltre a una vegetazione varia, che comprende cuori di palma, uva di mare e caprifoglio, ospita animali come il booby dai piedi neri, la sula e il gabbiano reale. Dalla cima di questo imponente promontorio, facilmente raggiungibile con due autostrade, è possibile vedere Capo Santa Pola e l'isola di Formentera.
Per le loro caratteristiche naturali, molti promontori sono stati utilizzati per la costruzione di castelli e fortezze. I promontori forniscono l'altezza necessaria a questi edifici per acquisire una capacità difensiva unica, perché chi era all'interno poteva vedere chi si avvicinava attraverso le mura. D'altra parte, essendo sulla cima di un promontorio, gli edifici erano di difficile accesso. Il castello di Benidorm è un esempio di questo tipo di fabbrica.