Urbanizzazione
L'urbanizzazione è l'azione e l'effetto di urbanizzare e il nucleo residenziale urbanizzato. Il termine è spesso usato per indicare l'insieme degli edifici eretti in un ex ambiente rurale.
Quando si sviluppa l'urbanizzazione di un terreno, questo viene solitamente diviso in più entità (poligoni, blocchi, lotti, ecc.) al fine di costruire le abitazioni e le infrastrutture necessarie. Un'urbanizzazione richiede elettricità, acqua potabile, raccolta dei rifiuti e trasporti, tra gli altri servizi di base per i suoi abitanti.
La nozione di urbanizzazione varia da paese a paese. Gli spagnoli usano il concetto per riferirsi alle zone residenziali alla periferia dei centri urbani. In Venezuela, invece, l'urbanizzazione è legata allo sviluppo urbano pianificato, con abitazioni che condividono una struttura simile.
Il fenomeno dello sviluppo delle città è noto come processo di urbanizzazione. Questo processo avviene attraverso la migrazione di persone che risiedono nelle zone rurali verso l'area urbana alla ricerca di una migliore qualità di vita (che sperano di ottenere attraverso lo sviluppo dei servizi sanitari ed educativi), di opportunità di lavoro o di offerte di svago non disponibili al di fuori della città.
Il tasso di urbanizzazione, d'altra parte, è un indice che riflette il rapporto percentuale di abitanti delle città (cioè la popolazione urbana) rispetto al numero totale di abitanti di un paese. Un alto tasso di urbanizzazione indica un alto livello di sviluppo. Gli esperti dicono che solo negli ultimi anni il tasso di urbanizzazione globale ha superato il 50%, il che significa che più della metà della popolazione mondiale vive nelle città.
L'urbanizzazione verde
Il concetto di urbanizzazione verde è legato all'architettura sostenibile, durevole, verde, consapevole dell'ambiente o all'eco-architettura, alcuni dei nomi dati al modo in cui gli edifici sono progettati con la priorità di utilizzare le risorse della natura in modo da minimizzare l'impatto sull'ambiente e sugli esseri viventi che lo abitano.
Tra i principi di questo tipo di architettura ci sono i seguenti:
* è essenziale considerare il clima e i diversi ecosistemi del luogo in cui si intende costruire, con l'obiettivo di ottenere il massimo rendimento energetico possibile, con il minimo impatto possibile;
* cercare un uso efficiente e moderato dei materiali da costruzione, dando sempre priorità a quelli con il più basso contenuto energetico;
* ridurre il più possibile il consumo di energia per l'illuminazione, il riscaldamento e il raffreddamento, tra gli altri servizi di un complesso residenziale, sfruttando le fonti di energia rinnovabile.
Negli ultimi tempi, sono stati realizzati diversi progetti di sviluppo di abitazioni verdi in vari paesi, e tutti coincidono in due obiettivi principali: utilizzare le energie rinnovabili e preservare la biodiversità. In Perù, per esempio, c'è l'urbanizzazione ecologica Colinas del Sur a Lima, che copre 150 ettari e offre 200 case, parchi, un'area commerciale e un lago artificiale, oltre a un sistema di approvvigionamento idrico che permette di riutilizzare l'acqua per compiti come l'irrigazione e la pulizia.
I vari esperimenti che hanno avuto luogo finora dimostrano che trovare un equilibrio tra natura e costruzione di città è possibile. Se tutti i paesi adottassero questi principi di rispetto e coesistenza, la ricompensa sarebbe un mondo più pulito e più sano, e questo avrebbe un impatto positivo sui nostri corpi e sulle nostre menti. È difficile credere che oggi ci siano ancora persone che non apprezzano l'importanza delle piante per la nostra salute, così come per quella degli altri animali; sono questi ultimi che lavorano instancabilmente e senza eccezione per mantenere il ciclo della vita, e hanno molto da insegnarci.