UNICEF
UNICEF sta per United Nations International Children's Emergency Fund. Il fondo è stato creato nel 1946 per assistere i bambini europei dopo la seconda guerra mondiale, ma sette anni dopo è diventato un'agenzia permanente nel sistema delle Nazioni Unite. Si è deciso, tuttavia, di mantenere il suo nome (UNICEF), già popolare in tutto il mondo.
Questa organizzazione è dedicata a soddisfare i bisogni dei bambini, con programmi per fornire cibo, istruzione e assistenza sanitaria in ogni regione del mondo. Il suo lavoro è stato riconosciuto con il Premio Nobel per la Pace nel 1965 e, cinquantuno anni dopo, con il Premio Principe delle Asturie per la Concordia, tra le altre distinzioni.
UNICEF cerca di garantire il rispetto della Dichiarazione dei Diritti del Bambino, approvata dall'ONU nel 1924. La dichiarazione afferma che il bambino dovrebbe avere i "mezzi necessari" per il suo "normale sviluppo materiale e spirituale".
La Convenzione sui diritti del bambino, un trattato internazionale delle Nazioni Unite, è anche sostenuta dall'UNICEF. Il trattato include 54 articoli sul diritto dei bambini sotto i 20 anni di essere protetti, di svilupparsi e di partecipare attivamente alla società.
Al momento, diverse aree sono al centro del lavoro dell'organizzazione globale:
Istruzione e uguaglianza. La scuola e l'educazione sono un diritto fondamentale, ed è per questo che questa organizzazione combatte in ogni momento per far sì che i bambini di tutto il mondo ne godano, che diventino una realtà. A tal fine, sviluppano azioni che non solo mirano a migliorare le infrastrutture scolastiche esistenti, ma anche a formare adeguatamente il personale docente e ad apportare i necessari cambiamenti legislativi che favoriscono questi campi.
HIV, AIDS e infanzia. Più di tre milioni di bambini nel mondo soffrono di questa malattia, che è diventata uno dei flagelli della società attuale. Per questo motivo, l'UNICEF sta lavorando, attraverso una campagna intitolata "Unite for Children". Unite against AIDS", per prevenire la trasmissione di questa pandemia tra madri e figli, per fornire assistenza pediatrica e per proteggere i bambini colpiti.
Protezione contro gli abusi e lo sfruttamento. Impedire che qualsiasi bambino sia vittima di abuso sessuale, sfruttamento lavorativo, matrimonio infantile o militarizzazione è l'obiettivo fondamentale che questa organizzazione si propone di raggiungere con le sue diverse azioni in questo settore.
Child and Maternal Survival. Ridurre la mortalità infantile, che oggi ha tassi assolutamente allarmanti, è l'obiettivo finale che l'UNICEF vuole raggiungere. Per questo sviluppa una serie di programmi e campagne che lavorano per migliorare la salute, la nutrizione e le condizioni igieniche.
L'UNICEF ha Ambasciatori di buona volontà che sono celebrità che aiutano a diffondere le campagne e i programmi dell'organizzazione. David Beckham, Jackie Chan, Mia Farrow, Roger Federer, Susan Sarandon, Ricky Martin e Shakira sono solo alcuni di questi ambasciatori globali.