Biosintesi

La biosintesi è il processo con cui gli esseri viventi sintetizzano i composti organici. Il termine si riferisce anche alla sintesi di questi composti, che, utilizzando enzimi, può essere effettuata in vitro.

È importante ricordare che, in chimica, la sintesi è il procedimento che, partendo da una sostanza semplice, permette di ottenere un composto. I composti, invece, sono sostanze che combinano almeno due elementi diversi della tavola periodica.

Nel caso della biosintesi, ciò che viene sintetizzato sono composti organici: cioè composti che hanno il carbonio nella loro struttura. Gli organismi realizzano questo tipo di reazione chimica per generare sostanze organiche complesse.

Proteine e grassi, tra le altre macromolecole, sono prodotti per biosintesi. Queste operazioni richiedono energia per il loro sviluppo, quindi la biosintesi è associata all'anabolismo. Infatti, i due termini sono spesso menzionati come sinonimi.

Oltre all'energia, la biosintesi richiede precursori (substrati necessari per fare altre sostanze) ed enzimi catalitici. A volte sono coinvolti anche i coenzimi.

Quando la biosintesi è compromessa, si può verificare una varietà di disturbi, come la scarsa creazione di molecole funzionali o lo sviluppo di macromolecole malformate. L'ipercolesterolemia familiare, per esempio, è una malattia genetica che si verifica quando c'è una carenza nella creazione di recettori delle lipoproteine a bassa densità (LDL), una carenza che porta alla formazione di placche aterosclerotiche e quindi aumenta le probabilità di un attacco di cuore.