Subconscio
La subcoscienza è ciò che fa parte del subconscio. La subcoscienza, quindi, è lo stato di coscienza in cui una persona ha una consapevolezza minima delle percezioni a causa della loro breve durata e intensità.
La subcoscienza, quindi, si trova sotto il livello della coscienza. Questo lo rende inaccessibile o raggiungibile solo con difficoltà.
È importante chiarire, tuttavia, che il termine non è più utilizzato frequentemente nel campo della psicologia. La nozione è spesso usata nel linguaggio colloquiale rispetto a quei contenuti mentali che, essendo repressi, sono di difficile accesso.
Il legame tra il subconscio e la coscienza è spesso spiegato attraverso l'immagine di un iceberg. La coscienza è la parte superiore che emerge sopra l'acqua; il subconscio, quello che esiste ma che non si vede a occhio nudo perché è sotto la linea di galleggiamento.
Gli esseri umani immagazzinano le informazioni nel loro subconscio, ma non possono smaltirle facilmente. Ciò che non si vuole ricordare consciamente, come un'esperienza traumatica o un desiderio represso, può finire nel subconscio.
Secondo gli esperti, il subconscio influenza il conscio. Così le decisioni che prendiamo coscientemente possono in realtà essere dirette dal subconscio (che, a sua volta, può essere in sintonia o meno con il piano cosciente).
I cosiddetti lapsus (errori involontari di pronuncia) e i sogni sono espressioni del subconscio. Così, per accedere al subconscio, si ricorre spesso alla libera associazione di idee e al sogno guidato.