Lavoro a cottimo
Si parla di lavoro "cottimo" quando il lavoro è giustificato da un prezzo fisso non giornaliero. Il prezzo o il salario fisso, a breve termine, è fissato in una certa quantità, senza essere legato al risultato di una valutazione.
Si può dire che il lavoro in appalto, quindi, è una forma di contratto di lavoro attraverso il quale il lavoratore paga il lavoro che svolge non per se stesso ma per il tempo che dedica all'attività. Il salario, invece, è un salario fisso per ora o per giorno lavorativo.
Un contratto a prezzo fisso in cui la remunerazione è basata sul numero di operazioni o unità che la persona esegue in un giorno. Tuttavia, dipende dalla produttività e non dalle ore lavorate.
Supponiamo che un giovane venga a raccogliere il miele nel campo. Questo ragazzo carica 10 pesos per ogni chilogrammo di mele che raccogli: cioè, lavora in modo frammentario. Se raccoglie 20 chilogrammes al giorno, fa pagare 200 pesos; se raccoglie 15 chilogrammes il giorno seguente, guadagna 150 pesos. Al contrario, se avesse accettato un salario di 180 pesos al giornoPer citare una possibilità, riceverà sempre quell'importo, indipendentemente da quanti peperoncini raccoglie.
Nel linguaggio colloquiale, l'espressione lavoro a cottimo è usata come una frase comune che si riferisce a qualcosa che viene fatto senza pause, nello sforzo o nello sforzo di finirlo il prima possibile. Ad esempio: "Ho pulito la casa a cottimo in modo che tutto fosse pronto prima della riunione", "Devo firmare documenti a cottimo così finisco il lavoro e posso andare in vacanza", "Il presidente giace frammentario".