Data
Dal latino facta, una data è un dato (un'indicazione del tempo in cui qualcosa accade o viene fatto). Nel linguaggio quotidiano, una data può essere associata a un giorno specifico. Per esempio: "Che data è oggi? Oggi è il 12 maggio", "La prossima data del torneo si giocherà tra quattro giorni."
Le date sono sistematizzate da un calendario, che è un conto che permette l'organizzazione del tempo. I calendari attuali si basano sul ciclo della Terra in relazione al Sole, per questo si chiamano calendari solari.
In aggiunta a quanto sopra, è importante e interessante tenere presente che esistono diversi formati per esprimere le date. Così, ogni paese ha il proprio formato o usa quelli riconosciuti in tutto il mondo, che di solito sono di due tipi chiaramente differenziati.
Quindi, uno di questi è conosciuto come il formato little endian, che è definito perché sceglie di stabilire due cifre per il giorno, altre due per il mese e quattro per l'anno. Un esempio perfetto di questo sarebbe 18-03-1982.
In secondo luogo, un altro dei formati più diffusi è noto come big endian. In questo caso qualsiasi data viene impostata stabilendo quattro cifre per l'anno, due per il mese e due per il giorno, in questo ordine. Un esempio perfetto di questo sistema di datazione sarebbe 1978-09-19.
Tuttavia, ci sono paesi che scelgono di usare altri formati riconosciuti. Nel Regno Unito o in Francia, per esempio, preferiscono stabilire qualsiasi data per mezzo di tre parti chiaramente distinte, ciascuna con due cifre. Così, un esempio sarebbe 17-08-8-84.
In Giappone, tuttavia, optano per due cifre per anno, mese e giorno rispettivamente. Così, un esempio sarebbe 12/02/25.
Il calendario ufficiale nel mondo occidentale è attualmente il calendario gregoriano. Il suo promotore fu Papa Gregorio XIII, che lo introdusse per sostituire il calendario giuliano nel 1582. Secondo questo calendario, viviamo attualmente nel 2009, che è il numero di anni che sono passati dalla nascita di Cristo. Essendo un calendario solare, ogni anno è lungo 365 giorni (o 366 negli anni bisestili).
Elisabeth Achelis propose, nel 1930, una riforma del calendario gregoriano per renderlo un calendario perpetuo (dove tutti gli anni sono uguali). La proposta di Achelis divenne nota come il calendario mondiale, e prevedeva l'organizzazione delle date in dodici mesi, che sarebbero stati divisi in quattro trimestri uguali.
Ogni trimestre avrebbe avuto 91 giorni (13 settimane), iniziando la domenica e finendo il sabato. Il trimestre inizierebbe con un mese di 31 giorni e continuerebbe con due mesi di 30 giorni.
In aggiunta a tutto ciò, dobbiamo sottolineare che ci sono date chiave e importanti nella storia, poiché segnano eventi importanti come, per esempio, la presa della Bastiglia durante la rivoluzione francese: 14 luglio 1789, a Parigi.
Infine, l'almanacco è una pubblicazione annuale che contiene informazioni su certe date e disposte in un calendario.