Nafta
Una parola della lingua accadica è arrivata in greco come nafta, che a sua volta è derivata nel latino naphtha. Nella nostra lingua il concetto è arrivato come nafta.
Il primo significato citato dalla Reale Accademia Spagnola (RAE) si riferisce a una frazione di petrolio ottenuta dalla distillazione della benzina. La nafta, in questo senso, è usata come solvente o come materia prima.
Nell'industria petrolchimica, per esempio, la nafta è usata per produrre alghe, come propilene ed etilene, così come per produrre altre frazioni liquide, come xileni, toluene e benzene.
Al di là di questo significato, in diversi paesi la nafta è usata direttamente come sinonimo di benzina. La nafta, in questo quadro, è una miscela di idrocarburi generata dalla distillazione del petrolio greggio e poi sottoponendo la sostanza risultante a un trattamento chimico.
L'uso più comune della nafta o della benzina è come carburante nei motori a combustione interna, utilizzati dalla maggior parte delle automobili. Una delle caratteristiche più rilevanti della nafta è il numero di ottano o indice di ottani, che si riferisce alla temperatura e alla pressione a cui il carburante combinato con l'aria può essere sottoposto prima di autodetonarsi.
È importante ricordare che decenni fa, per aumentare l'indice di ottani della nafta, veniva aggiunto del piombo. Tuttavia, a causa dell'impatto di questo elemento chimico sulla salute delle persone e sull'ambiente, questa pratica è stata infine vietata.
Naphtha, insomma, è essenziale per il funzionamento delle automobili i cui motori funzionano con questo carburante. Per risparmiare carburante e minimizzare i costi, si raccomanda di controllare la pressione dei pneumatici del veicolo; evitare di frenare e accelerare bruscamente; e non guidare a più di 100 chilometri all'ora.
Ci sono alcuni qualificatori che vengono messi davanti al termine per renderlo più preciso, poiché si riferisce a più di un tipo di carburante. Per esempio, alcuni esperti distinguono la nafta leggera (la frazione che bolle tra 30 e 90 gradi Celsius e ha molecole con 5 o 6 atomi di carbonio) dalla nafta pesante (che bolle tra 90 e 120 gradi Celsius e ha molecole con 6-12 atomi di carbonio).
C'è anche chi basa la differenza tra nafta leggera e pesante sulla struttura degli idrocarburi: la nafta leggera ha principalmente idrocarburi alifatici a catena dritta e ciclica con 5 o 6 atomi in ogni molecola; la nafta pesante, invece, pur avendo lo stesso tipo di idrocarburi, le sue molecole hanno tra 7 e 9 atomi di carbonio.
È interessante notare che la nafta non esplode, nonostante quello che siamo abituati a vedere nei film, ma brucia. Questo semplicemente perché è un combustibile. Per generare un'esplosione ci vorrebbe il suo vapore.
Come nome proprio, NAFTA sta per North American Free Trade Agreement (NAFTA), una zona di libero scambio che dal 1° gennaio 1994 coinvolge Messico, Canada e Stati Uniti e dà loro la possibilità di ridurre i costi per promuovere lo scambio di merci tra loro.
Nafta deriva dal Canada-United States Free Trade Agreement, firmato nel 1988, poiché due anni dopo è iniziata una serie di negoziati per includere il Messico. Le autorità che hanno firmato il NAFTA sono state le seguenti: per gli Stati Uniti, il presidente George H.W. Bush; per il Canada, il primo ministro Brian Mulroney; per il Messico, il presidente Carlos Salinas de Gortari.