Nanometro
Il nanometro è una misura di lunghezza il cui simbolo è nm. È un'unità equivalente a un miliardesimo di metro.
Se dividiamo 1 metro in 1 miliardo, quindi, ogni parte ottenuta è uguale a 1 nanometro (1 nm). Un nanometro è anche uguale a un milionesimo di millimetro.
Come potete vedere, il concetto di nanometro è usato per riferirsi a elementi molto piccoli. È spesso usato nel campo della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, per esempio per riferirsi a diverse generazioni di semiconduttori.
Ogni generazione di processori per computer ha diversi miglioramenti rispetto alla precedente, come nuove istruzioni, prestazioni più elevate e dimensioni più piccole dei transistor, la parte più piccola e importante di qualsiasi dispositivo elettronico. Poiché può presentare due stati, di solito simboleggiati da 0 e 1, il transistor è in grado di emulare il modo fondamentale in cui si comporta un bit permettendo o impedendo il passaggio di energia.
Con un minimo di un transistor, è possibile costruire una porta logica per eseguire operazioni matematiche di bassa complessità. Con una o più di queste porte logiche, è possibile emulare alcune operazioni di base per gestire le istruzioni del cosiddetto linguaggio macchina, il sistema di codici che il processore può interpretare direttamente.
Grazie ai progressi della tecnologia, le grandi aziende sono in grado di ridurre le dimensioni dei transistor a livelli che sarebbe stato impossibile immaginare nei primi giorni dell'informatica. Ogni pochi anni, vediamo questo valore in nanometri diventare sempre più piccolo: 65, 45, 32, 22, 14... Man mano che diventa più piccolo, lo diventa anche il suo rendimento, poiché usa meno energia elettrica per compiere gli stessi compiti.
I transistor sono presenti in una vasta gamma di componenti elettronici al di là dei microprocessori, anche se la velocità di avanzamento delle loro tecnologie può essere molto diversa: la corsa, per così dire, che caratterizza lo sviluppo delle CPU nel mercato dei computer è molto più avanzata di quella di altri settori.
Nel caso delle banche, per esempio, dove le informazioni sono estremamente importanti e trasmesse su reti private ad altissima velocità, la dimensione dei transistor è spesso molto più piccola di quella che si può trovare in un negozio di computer.
Tra il 2004 e il 2020, la dimensione dei transistor nei processori Intel è diminuita quasi costantemente da 90 nanometri a 5 nanometri, uno sviluppo da ammirare.
La nanotecnologia, invece, lavora con materiali che si misurano in nanometri. La biologia molecolare e la chimica organica sono due discipline legate alla nanotecnologia.
Le particelle misurate in nanometri sono di grande importanza in biologia e medicina. I polmoni, per esempio, sono noti per filtrare particelle di almeno 200 nanometri; se sono più piccole, possono viaggiare attraverso il corpo e causare danni. I capelli di una persona, invece, hanno un diametro di non più di 80 000 nanometri.
Anche la misurazione delle lunghezze d'onda si fa in nanometri. In questo contesto, è importante menzionare che la luce visibile per gli esseri umani ha una lunghezza d'onda di circa 400-700 nanometri.
L'occhio di un soggetto, quindi, può percepire onde che, nello spettro elettromagnetico, hanno una lunghezza nella gamma di cui sopra. Se la lunghezza è inferiore o superiore, non è in grado di rilevare l'onda.