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Mesopotamia

Il concetto di Mesopotamia può riferirsi a due regioni diverse. È il nome dato al territorio tra i fiumi Eufrate e Tigri in Asia, e alla zona tra i fiumi Uruguay e Paraná in Argentina.

Nel primo caso, la Mesopotamia si trova nel Vicino Oriente, noto anche come Vicino Oriente. Comprende le terre fertili lungo l'Eufrate e il Tigri, coincidendo con il nord-est della Siria e le parti non desertiche dell'Iraq.

Nell'antichità, la Mesopotamia era divisa in Babilonia e Assiria. In Babilonia, a sua volta, era possibile distinguere Sumer e Akkadia.

I popoli della Mesopotamia realizzarono grandi progressi per l'umanità. La scrittura cuneiforme, il sistema di numerazione sessagesimale e i codici legali emersero in quella regione. Si crede anche che la ruota, l'aratro e la vela siano nati in Mesopotamia grazie alle antiche culture della Mesopotamia.

La storia della Mesopotamia si riferisce alla più antica civiltà della Mesopotamia, nel periodo tra la preistoria e la fine dell'ultimo impero, il cosiddetto impero neobabilonese o caldeo. In tutto questo periodo, è possibile notare alcune caratteristiche comuni che convalidano il fatto che la riconosciamo come un'unità storica.

Come altre regioni dell'antichità, la Mesopotamia non era delimitata da confini naturali, e per questo motivo dobbiamo prendere come riferimento diversi territori per stimarne la superficie. I primi insediamenti in siti come Samarra, Tell Halaf e Tell Hassuna appartengono a un antico periodo storico in Oriente che corrisponde a quello della Mesopotamia.

Il legame tra la Mesopotamia e l'Antico Testamento ha reso questo campo di studio molto interessante per le culture occidentali a partire dal XVIII secolo. È in questo contesto che dobbiamo parlare dell'assiriologia, una disciplina che si occupa precisamente della storia antica della regione; la sua istituzione ebbe luogo nel XIX secolo e la svilupparono prendendo come ispirazione un fenomeno chiamato orientalismo da alcuni critici della post-modernità.

Le più antiche comunità agricole della Mesopotamia apparvero intorno al 7000 nel nord, dove potevano approfittare dell'acqua piovana per sviluppare le loro attività. Studiando le ceramiche, gli archeologi sono stati in grado di identificare tre complessi culturali menzionati sopra: Hassuna, Sammarra e Halaf.

L'agricoltura impiegò circa un millennio e mezzo per raggiungere la Mesopotamia meridionale. Lì hanno usato per la prima volta l'irrigazione, sfruttando i fiumi Eufrate e Tigri, quando le precipitazioni irregolari impedivano loro di usarla frequentemente.

Un noto edificio mesopotamico è il Tempio Bianco, situato sulla cima di una montagna e costruito con mattoni. Il suo nome si riferisce al suo colore. Era dedicata al dio An (o Anu), della mitologia sumera e considerato il dio del cielo.

In terra argentina, invece, la Mesopotamia comprende le province di Entre Rios, Corrientes e Misiones. È una regione storico-geografica, con una superficie di quasi 197 000 chilometri quadrati.

La Mesopotamia argentina si caratterizza per la sua biodiversità, poiché ha un gran numero di specie di insetti, uccelli e piante. È possibile trovare cuchillas (colline), paludi e giungle.

Corrientes, Posadas e Paraná sono le città più popolate della Mesopotamia. La regione è un'importante destinazione turistica grazie alla presenza di attrazioni come le cascate dell'Iguazú, i carnevali di Gualeguaychú, le paludi dell'Iberá e il parco nazionale El Palmar.

Di Wagner

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