Del manometro
Per capire il significato del termine manometro che usiamo oggi, è necessario, prima di tutto, conoscere la sua origine etimologica. In questo caso possiamo stabilire che si tratta di un neologismo composto da due parole diverse:
- La parola "mani", che può essere tradotta come "poco denso" o "leggero".
- Il sostantivo "metron", che è un sinonimo di "misura".
Inoltre, non possiamo ignorare che questo neologismo fu creato da Pierre Varignon (1654-1722). Si tratta di un inventore e matematico di origine francese che ha fatto diverse rivelazioni nel settore scientifico che vengono utilizzate ancora oggi.
Un manometro è un dispositivo utilizzato per misurare la pressione: cioè la grandezza fisica che riflette la forza esercitata da un corpo su un'unità di superficie. Con questi strumenti è possibile controllare la pressione di un gas o di un liquido.
I manometri Molti sono responsabili solo della registrazione del file della pressione manometrica, che è la differenza tra la pressione effettiva e la pressione atmosferica. Per questo prendono come riferimento la pressione atmosferica e quindi determinano la differenza con la pressione reale del fluido. Si specifica che la pressione atmosferica è la pressione esercitata dall'atmosfera sui corpi immersi: al livello del mare il suo valore normale è 1013 mbar o 760 mm Hg.
Esistono due tipi principali di manometri. I manometri analogici mostrano la pressione misurata da un fa, mentre i manometri digitali hanno un display LCD dove mostrano il risultato.
Tuttavia, non dimenticate che ci sono altre classificazioni di manometri. Per esempio, per esempio, sono anche raggruppati come segue:
- Manometri di uso generale. Questi possiamo stabilire che sono quelli utilizzati nelle caldaie a vapore, nei compressori o nelle pompe, per esempio.
-Manometri commerciali, che sono quelli normalmente utilizzati in macchinari industriali, pompe a pressione, compressori portatili o in impianti idraulici di vario tipo.
-Manometri industriali sono, dal canto loro, quelli utilizzati, come indica il loro nome, nelle industrie chimiche, petrolifere, alimentari, energetiche... Sono solo in acciaio inossidabile e vengono inseriti in dispositivi che hanno molte pulsazioni e vibrazioni di varia natura.
- I manometri differenziali sono quelli che vengono utilizzati anche in campo industriale per mostrare la differenza tra due connessioni di ingresso.
I manometri sono utilizzati, per esempio, per misurare la pressione dei pneumatici dei veicoli. Il controllo di questa pressione è molto importante: i pneumatici devono avere la pressione suggerita dal produttore per garantire la loro aderenza alla strada, per evitare un'usura eccessiva e per evitare un consumo eccessivo di carburante. Poiché i pneumatici perdono la pressione gradualmente ma costantemente, è essenziale utilizzare un manometro per effettuare periodicamente il controllo.
Per misurare la pressione sanguigna, allo stesso tempo, un misuratore di pressione o sfigmomanometro. È un elemento che ha un manometro, uno stetoscopio e un tutore gonfiabile e viene utilizzato per registrare la pressione diastolica e la pressione sistolica.