Irrazionale
L'etimologia di irrazionale deriva dalla parola latina irrationālis. Una parola che si è formata dall'unione dei seguenti componenti lessicali del latino:
-Il prefisso "in-", che è usato per indicare "non" o "senza".
-Il verbo "reor", che è sinonimo di "pensare" e "credere".
-Il suffisso "-cion", che indica "azione ed effetto".
-Il suffisso "-al", equivalente a "relativo a".
È un aggettivo usato per descrivere ciò che è irragionevole o contrario alla ragione.
Per esempio: "È irrazionale cercare di invertire la crisi economica con una svalutazione che non farà altro che impoverire ancora di più la gente", "La direzione del club è stata di nuovo irrazionale nel vendere i migliori giocatori giovani della squadra per firmare veterani che sono vicini alla pensione", "Il giovane è stato vittima di un attacco irrazionale mentre stava prendendo un gelato nel parco".
Tra le parole che possono funzionare come sinonimi di irrazionale ci sono parole come sciocco, sciocco, bruto o fuorviato.
La nozione di ragione allude alla facoltà che permette agli esseri umani di produrre e mettere in discussione concetti, cercando contraddizioni o somiglianze e generando altre idee derivate da esse. Ciò che è dotato di ragione, che quindi ha coerenza o logica, è detto razionale: ciò che manca di ragione, invece, è irrazionale.
Supponiamo che la gamba di un giovane faccia male da diversi giorni. Invece di riposare e consultare un medico, sceglie di andare a giocare a calcio per vedere se il dolore va via. Si tratta di una decisione irrazionale, poiché l'attività fisica rischia di aggravare il dolore.
Allo stesso modo, dobbiamo stabilire che esistono i cosiddetti pensieri irrazionali, che sono quelli che si manifestano sotto forma di bisogno o addirittura di richiesta e che hanno un carattere marcatamente assolutista. Quindi, se questi pensieri non sono soddisfatti, la persona che li ha agisce in modo violento o con molta rabbia.
In matematica, un numero irrazionale è una quantità o radice che non può essere espressa esattamente da numeri interi o frazionari.
Questo distingue i numeri irrazionali dai numeri razionali, che possono essere espressi come quoziente di due numeri interi. Il Pi greco è il numero irrazionale più conosciuto: rivela il rapporto tra la lunghezza di una circonferenza e il suo diametro, espresso come 3,14159265...
Inoltre, troviamo opere che hanno nel titolo il termine che stiamo analizzando. Questo sarebbe il caso di "Esuberanza irrazionale", un lavoro del 2015 che è scritto da Robert J. Shiller, il vincitore del Premio Nobel per l'economia del 2013.
Inoltre, nel cinema ci si imbatte in film come "L'uomo irrazionale". Questo è un film di produzione americana, uscito nel 2015 e diretto da Woody Allen. Racconta la storia di un professore universitario di filosofia che, nel mezzo di una crisi esistenziale, inizia una relazione con uno dei suoi studenti.