Del bordo
Chiamato bordo a linea risultante dall'incrocio di due superfici o piani. I bordi sono anche i segmenti di una retta che seguono il confine dei lati di una figura piana.
È possibile associare la nozione di bordo al concetto di dovrebbe. Se ci concentriamo su un poliedro (un corpo con facce piane che contiene un volume finito), gli spigoli sono quelle linee spezzate in cui due facce si intersecano.
Per approfondire un po' il concetto di poliedro, è un corpo tridimensionale appartenente alla geometria classica. Nella sua etimologia troviamo componenti della lingua greca che si riferiscono alla presenza di "molti volti". Sebbene molte persone confondano il poliedro con il poligono, quest'ultimo è la sua controparte topologica per due dimensioni: è anche creato da vertici e bordi, ma ha una sola faccia; infatti, un poliedro è un insieme di poligoni.
Oltre al poligono, ci sono altre somiglianze topologiche nel campo della geometria classica che sono legate al poliedro, sebbene nessuna di esse sia tridimensionale: il vertice (noto anche semplicemente come punto) è uguale a zero dimensioni -Anche se nel linguaggio quotidiano è comune usare questa parola come sinonimo di "piccolo cerchio", il vertice non ha lunghezza, larghezza o altezza-; il bordo, che consiste in una dimensione; il policoro, che oltre alle tre dimensioni del poliedro ne aggiunge una, rappresentata da cellule.
Sulla base della teoria dello schema grafico, il bordo nasce dal collegamento tra due vertici dello stesso grafico. Quando due parti sono unite da un artista, sono complementari. In questa immagine, si dice che le strisce sono accessorie al confine in questione.
La grafica tridimensionale usa molte di queste forme in modo naturale e quotidiano per creare modelli estremamente complessi, che a prima vista non sembrano essere sostenuti dalle forme geometriche di base. Durante il lavoro minuzioso degli artisti 3D, essi manipolano molte volte le superfici, i bordi e le sfaccettature dei loro modelli per ottenere i risultati che sono vicini ad ogni passo.
I programmi di modellazione e animazione 3D hanno la possibilità di permettere l'accesso esclusivo a uno dei file di elementi appena acceduti, e ognuno offre una serie di vantaggi adatti a diverse situazioni.
Per esempio, quando si modella la vista di un personaggio, è necessario regolare la posizione dei vertici molte volte, dall'inizio alla fine del lavoro; in questo caso, la posizione di un lato potrebbe alterare inutilmente la posizione di altri due o tre vertici. Se invece stiamo disegnando una stanza e vogliamo modificare l'altezza, è consigliabile prendere la faccia che rappresenta il soffitto e metterla verso il basso, invece di mettere ogni vertice o fuso separatamente.
Per la geografia, i bordi sono creste rocciose sulle montagne. Queste creste sono generalmente create dall'erosione glaciale e permettono la separazione di due valli.
L'idea di bordo si applica anche in botanica. In questo caso, il bordo è il filamento peloso che alcune piante hanno, specialmente le bave. L'orzo è una specie che ha bordi.
Infine, nel linguaggio colloquiale, si parla spesso di bordo con riferimento a punto di vista o con una prospettiva. Per esempio: "Il ministro pubblico ha deciso di adottare un nuovo approccio e ora indagherà sul possibile legame tra il sospettato e la madre della vittima", "La sezione giudiziaria è solo un aspetto del problema: mi preoccupano le conseguenze politiche di questo fatto", "Vorrei affrontare il problema da una prospettiva diversa".