Teoria cellulare

Il concetto di teoria può riferirsi a un'ipotesi il cui risultato può essere applicato a una scienza; a un gruppo di leggi che servono a stabilire collegamenti tra eventi o fenomeni; o a una conoscenza che non è ancora stata dimostrata.

Cellulare, invece, è ciò che si riferisce alle cellule: l'unità minima e primordiale che costituisce gli esseri viventi.

Prima di passare alla nozione di teoria cellulare, dobbiamo sapere che questa idea fa parte delle cosiddette teorie scientifiche, formate da concetti che, seguendo certe regole, ci permettono di dettagliare le relazioni esistenti tra le osservazioni fatte dei concetti in questione. In altre parole: una teoria scientifica è costruita a partire da dati empirici ottenuti attraverso le osservazioni.

La teoria cellulare, in questo senso, è usata nel campo della biologia per fornire una spiegazione della costituzione degli organismi viventi a partire dalle cellule. Questa teoria spiega in dettaglio come le cellule sono essenziali per l'esistenza della vita e come determinano le caratteristiche più importanti degli esseri viventi.

Secondo la teoria delle cellule, la materia vivente può metabolizzare e perpetuarsi, a differenza della materia senza vita. Le cellule sono le unità fondamentali che formano la struttura di questa materia vivente: le funzioni organiche si svolgono all'interno delle cellule o nel loro ambiente immediato, sotto il controllo delle sostanze che secernono. La teoria cellulare indica anche che le cellule derivano da altre cellule preesistenti attraverso la loro divisione.

Oltre ai dati presentati finora sulla teoria cellulare, vale la pena conoscere altri dati altrettanto rilevanti e significativi come questi:
-Il primo studio o ricerca che iniziò a porre le basi della suddetta teoria cellulare fu realizzato nel 1665 dallo scienziato inglese Robert Hooke, che è considerato il padre delle cellule, il suo scopritore. Esaminando un foglio di sughero al microscopio, Hooke riuscì a dimostrare che l'oggetto era composto da diverse cavità, che chiamò cellule. Questo studio fu seguito da altri che andarono oltre nella sua scoperta, come Antony van Leeuwenhoek, sempre nel XVII secolo.
-La teoria cellulare in quanto tale, tuttavia, fu sviluppata dai principi stabiliti da Schleiden e Theodor Schwann nel 1838 e 1839.
-Un altro momento chiave nella storia della teoria cellulare fu la definizione nel 1858 dell'idea di Virchow: "ogni cellula viene da un'altra cellula".
-Gli scienziati che riuscirono a dimostrarlo e a svilupparlo con il maggior prestigio nel corso della storia e dopo le scoperte citate furono Pasteur, specializzato nella moltiplicazione dei microrganismi unicellulari; Santiago Ramón y Cajal, che plasmò la dottrina del neurone, e Camillo Golgi, che ebbe il merito di identificare una delle note cellule nervose. Queste ultime due figure furono riconosciute con il premio Nobel nel 1906 proprio per le loro scoperte.