Sassone

Il termine Sassone si riferisce a un popolo germanico che, in tempi antichi, viveva nella zona dove il fiume Elba sfocia nel mare. Alcuni membri dei Sassoni si stabilirono in Inghilterra nel V secolo. Il termine sassone può essere usato per riferirsi ai sassoni, ma anche ad alcuni dialetti germanici.

Per quanto riguarda il popolo antico, i sassoni erano membri di alcune tribù germaniche. Molte di queste persone, a partire dal V secolo, si stabilirono nelle isole britanniche. Gli storici ritengono che più di 10.000 sassoni migrarono in quella che oggi è conosciuta come Inghilterra.

Tutto ebbe inizio nel Medioevo, quando molti sassoni, così come frisoni, juti, angli e probabilmente franchi, invasero la Gran Bretagna in concomitanza con il declino dell'autorità romana in Occidente. La persecuzione sassone delle coste meridionali e orientali della Gran Bretagna durò per diversi secoli, e questo portò alla costruzione di diversi forti costieri conosciuti come la costa sassone, dove un gran numero di popoli, tra cui i sassoni, si stabilirono molto prima che il dominio romano cessasse.

D'altra parte, a metà del VI secolo, i Longobardi arrivarono in Italia insieme ad alcuni sassoni, guidati dal re Alboino, e decisero di stabilirvisi. Alcuni anni dopo, raggiunsero Stablo con delle incursioni; tuttavia, dopo la loro divisione, il generale Múmolo riuscì a sconfiggerli facilmente. I sassoni si riorganizzarono, dopo di che negoziarono un trattato di pace che permise loro di rimanere con i loro cari in Austrasia, la parte nord-orientale del regno franco.

Con i loro averi e le loro famiglie, tornarono in Gallia (che avevano razziato per raggiungere Stablo). A questo punto si erano organizzati in due gruppi, uno dei quali continuò attraverso Embrun e l'altro attraverso Nizza, per poi unirsi ad Avignone e saccheggiare la zona; questo fece sì che Múmolo impedisse loro di attraversare il Rodano, così furono obbligati ad offrire una compensazione finanziaria per i loro furti per poter raggiungere l'Austrasia.

Alcuni Sassoni si stabilirono anche nella parte sud-orientale del continente europeo durante il Medioevo. Si trattava di gruppi di minatori che, nel corso del 1700 e del 1800, scelsero Chiprovtsi e la sua periferia per lavorare nell'estrazione dei metalli (oggi, questa città si trova nel nord-ovest della Bulgaria, e all'epoca apparteneva al Secondo Impero Bulgaro).

Questi sassoni insediati in Bulgaria godevano di privilegi da parte dello zar Ivan Shishman. Alcuni storici credono che furono loro ad avvicinare la gente del posto al cattolicesimo. Col tempo, divennero una parte indivisibile della popolazione.

Oggi, i discendenti degli ex sassoni sono considerati risiedere in stati tedeschi come Westfail e Bassa Sassonia. Nello Stato Libero di Sassonia, invece, non ci sono abitanti che siano etnicamente e storicamente definiti come sassoni.

I sassoni che si stabilirono in Inghilterra durante il V secolo sono indicati come anglosassoni. La storia indica che gli anglosassoni risiedettero in Inghilterra fino al 1066, quando furono conquistati dai Normanni. Oggi, tuttavia, gli inglesi in generale o la loro lingua sono spesso indicati come anglosassoni, anche se questa definizione non è strettamente adeguata. Per esempio: "Il calciatore continuerà la sua carriera in una squadra anglosassone che ha pagato diversi milioni di euro per il suo ingaggio", "L'obiettivo è di poter entrare nel mercato anglosassone con i nostri prodotti", "È stato difficile per me integrarmi nell'ambiente anglosassone".