Organizzazione internazionale

Per definire chiaramente il concetto di Organizzazione Internazionale, è conveniente spiegare prima il significato di ciascuna delle parole che compongono questo concetto.

Tra i vari significati della nozione di organizzazione, quello che spicca è quello che associa il termine a organizzazioni, entità o istituzioni di diverso tipo. Un'organizzazione, in questo senso, può essere composta da diverse aree, settori o uffici.

Internazionale, invece, è l'aggettivo usato per denominare ciò che è legato a una molteplicità di paesi o che si riferisce a una nazione diversa dalla propria.

Con queste due definizioni, possiamo capire che un'organizzazione internazionale è un'entità i cui membri o obiettivi non appartengono a un solo paese. Tipicamente, i membri di tali organismi sono diversi stati nazionali, che lavorano insieme per coordinare alcune politiche o per unire le forze per un obiettivo comune.

Le caratteristiche di ogni organismo internazionale possono essere molto diverse. Di solito nascono da accordi, convenzioni o trattati tra diversi paesi, che creano un'organizzazione di diritto internazionale pubblico. I loro poteri legali sono di solito diversi da quelli dei loro membri individuali.

Tuttavia, ci sono quattro caratteristiche essenziali che questi organismi devono soddisfare.

1- Devono essere composti unicamente da Stati sovrani, noti come membri interstatali.

2- Devono avere un accordo con una base giuridica.

3- Devono essere sufficientemente indipendenti dagli Stati che hanno firmato l'accordo per garantire la gestione responsabile degli interessi delle comunità coinvolte. Hanno generalmente un'assemblea plenaria che prende decisioni indipendentemente dagli interessi dei paesi che fanno parte dell'organismo.

4- hanno un'autonomia giuridica che impedisce agli stati di prendere decisioni a loro favore che potrebbero danneggiare gli interessi collettivi. Questo significa che gli organismi hanno la capacità di manifestare una volontà autonoma.

È possibile raggruppare gli organismi internazionali in base a diverse questioni. Ci sono organismi internazionali consultivi, che sono in grado di suggerire misure ai membri ma non di imporle, e altri con pieni poteri (con decisioni esecutive). Ci sono anche organismi internazionali permanenti e altri creati per particolari periodi di tempo.

Le Nazioni Unite (ONU), il Mercato Comune del Sud (Mercosur) e l'Unione Europea (UE) sono alcuni degli organismi internazionali più importanti del mondo.

L'idea di creare organismi internazionali è nata come un modo per cercare di ottenere una coesistenza armoniosa tra i diversi paesi in cui è diviso il pianeta. Molti dei problemi che gli stati hanno non possono essere risolti all'interno dei loro confini, quindi avere entità esterne (composte in egual misura dai paesi tra cui è stato fatto l'accordo) per intercedere a favore della pace e della sicurezza del mondo.

Gli organismi internazionali interferiscono per esempio in questioni legate al commercio internazionale, alle telecomunicazioni o alle azioni umanitarie. Per garantire il buon funzionamento di queste organizzazioni, vengono create istituzioni legate ad esse per strutturare le azioni delle relazioni internazionali.

In base alle regole stabilite al momento della creazione (le regole di ammissione) di ogni organizzazione, gli stati possono partecipare liberamente. Secondo la definizione dell'autore Manuel de Velazco, si potrebbe dire che le organizzazioni internazionali sono associazioni volontarie create attraverso accordi tra diversi stati per gestire determinati interessi collettivi.