Pandemia
Il termine pandemia deriva da una parola greca che significa "riunione del popolo" e il cui significato è stato esteso a "malattia di tutto il popolo". È una malattia epidemica che colpisce diversi paesi e attacca quasi tutti in una regione geografica.
Le epidemie sono malattie che colpiscono molte persone contemporaneamente mentre si diffondono in un certo periodo di tempo in una certa area. Questi focolai epidemiologici fanno sì che il livello di incidenza di una malattia sia superiore a quello previsto dagli specialisti (ci sono più persone malate del previsto).
Tre condizioni devono generalmente essere soddisfatte perché si verifichi una pandemia. In primo luogo, deve essere un nuovo virus che non è circolato in precedenza. Questo presuppone che non ci sia una popolazione che abbia sviluppato l'immunità.
E il virus deve essere in grado di trasmettersi da persona a persona in modo efficace, e deve essere in grado di causare malattie gravi. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) distingue diverse fasi che corrispondono agli stadi che una pandemia attraversa durante la sua diffusione.
La peste nera del XIV secolo è un esempio di pandemia. Il focolaio epidemiologico della peste bubbonica iniziò in Asia, poi raggiunse il Mediterraneo e infine si diffuse in Europa occidentale sulla scia dei viaggi dei mercanti. Questa pandemia uccise circa venti milioni di cittadini europei in sei anni.
Storicamente ci sono state altre pandemie che hanno causato milioni di morti nel mondo. Questo sarebbe il caso, per esempio, del tifo, che è anche conosciuto come "febbre da campo", poiché era comune in tempi di guerra. In particolare, in Spagna, il periodo in cui causò più scompiglio tra la popolazione fu durante i conflitti tra musulmani e cristiani nella zona di Granada.
Il vaiolo e il colera sono altre pandemie che hanno causato scompiglio nel corso dei secoli, senza dimenticare altre che apparvero in punti molto specifici della geografia mondiale. Tra queste ultime ci sarebbe la ben nota peste di Atene, sorta durante la guerra del Peloponneso, o l'influenza di Hong Kong, apparsa negli anni '60.
Allo stesso modo, anche altre malattie sono state classificate come pandemiche dall'OMS, come l'HIV (Human Immunodeficiency Virus), che è la causa dell'AIDS. Si tratta di una patologia che, tra le altre cose, significa che il sistema immunitario di una persona non è in grado di affrontare le infezioni.
Il fatto che si sia diffuso rapidamente in tutto il mondo ha portato l'istituzione internazionale a classificarlo come una pandemia. Si crede che abbia ucciso più di 20 milioni di persone solo nel continente africano.
L'influenza suina, l'influenza A o H1N1 è una pandemia che si sta ancora diffondendo. L'OMS ha dichiarato che l'evoluzione del virus e la sua estensione non possono ancora essere previsti.