Sinarchia
La nozione di sinarchia deriva dalla parola greca synarchía, che può essere tradotta come "potere congiunto". La Reale Accademia Spagnola (RAE), nel suo dizionario, cita come primo significato del termine il governo formato da diversi principi che condividono l'amministrazione dei diversi settori dello Stato.
Il concetto, tuttavia, è spesso usato per nominare l'influenza che certe persone, imprese o organizzazioni hanno nella gestione economica e politica di una nazione. La sinarchia, in questo senso, è costituita da potenti corporazioni e individui che condizionano le azioni di coloro che sono stati eletti dal popolo.
Sinarchia è spesso detto essere il potere nascosto o il potere nell'ombra. Il popolo, per esempio, può votare in elezioni democratiche ed eleggere un presidente. Il presidente è il rappresentante del popolo e ha il potere di prendere decisioni importanti nell'amministrazione degli affari pubblici. Tuttavia, se una sinarchia influenza la portata delle sue azioni, il presidente non può effettivamente esercitare un potere reale, e quindi governa qualcuno, o un'entità, che non è stata votata popolarmente.
La sinarchia è intesa come un insieme di poteri invisibili o clandestini che influenzano aree come l'economia, la politica, la religione e la cultura. Si può sostenere che i grandi magnati della finanza, per citare un caso, hanno un comportamento sinarchico.
In Messico, nel frattempo, l'Unione Nazionale Sinarchica ha promosso il movimento noto come sinarchismo alla fine degli anni '30. Il sinarchismo si definiva nazionalista, cattolico e anticomunista.