Duttilità
La duttilità è la qualità di essere duttile. Questo aggettivo può riferirsi a qualcosa che è accomodante, condiscendente, facilmente deformabile, che ammette grandi deformazioni meccaniche, o che può essere allungato meccanicamente con fili o fili.
La duttilità è la proprietà dei materiali che, sotto l'azione della forza, possono essere deformati senza rompersi. Questi materiali, come certi metalli o asfalti, sono conosciuti come duttili. D'altra parte, i materiali che non possiedono questa proprietà sono chiamati fragili. Questo significa che i materiali duttili possono subire una deformazione significativa prima di rompersi, mentre i materiali fragili si rompono quasi senza deformazione.
I materiali duttili tollerano i metodi di fabbricazione della deformazione plastica e sopportano una maggiore quantità di utilizzo, poiché si deformano prima di rompersi. Ci vuole una grande forza per rompere un materiale duttile: i suoi atomi possono scivolare l'uno sull'altro, allungando il materiale senza rompersi.
È importante distinguere tra i termini duttile e morbido. In primo luogo, la duttilità appare solo quando un particolare materiale è sottoposto a una grande forza; per esempio, se viene applicato un piccolo carico, allora il materiale si deformerà in modo discreto, e cederà e si deformerà in misura molto maggiore solo quando sarà spinto al suo limite. Ciò che è curioso e degno di nota è che quando questo tipo di materiale attraversa questa barriera, dove la forza esercitata su di esso è notevole, mantiene la sua integrità e cambia semplicemente forma.
Durante una prova di trazione, un esperimento che consiste nel valutare le proprietà di resistenza di un materiale cercando il punto in cui si rompe, i duttili passano attraverso una fase di deformazione irreversibile molto considerevole che è caratterizzata da un aumento minimo del carico a cui è sottoposto.
Per l'industria tecnologica e senza tener conto di certe questioni economiche, è molto vantaggioso utilizzare questo tipo di materiali per la fabbricazione di prodotti, dato che ammettono tecniche molto convenienti per ottenere certe forme complesse o specifiche. Per quanto riguarda il loro uso, la loro flessibilità prima di essere distrutti è il loro aspetto più attraente; un materiale fragile si rompe senza dare alcun segno al suo utilizzatore, mentre nel caso dei materiali duttili, la torsione estrema è evidente, in modo che sarebbe impossibile romperli per sbaglio.
I materiali duttili sono spesso utilizzati soprattutto nei prodotti per bambini, cercando di aumentare non solo la durata degli oggetti ma anche di offrire una maggiore sicurezza. Al contrario della fragilità, la duttilità assicura che sia necessario uno sforzo molto pronunciato perché si verifichi la rottura, ed evita di spargersi in piccoli frammenti, pericolosi soprattutto per i bambini e gli animali domestici, che tendono a mettere tutto in bocca.
In un altro senso, la duttilità è associata alla capacità di una persona di eseguire con successo vari compiti o funzioni. Un giocatore di basket duttile, per esempio, sarà in grado di segnare punti da tutte le zone del campo, fare assist e prendere rimbalzi.
Un dipendente duttile è uno che può svolgere diversi compiti all'interno della stessa azienda: "Juan mi sorprende sempre per la sua duttilità: ieri ha venduto decine di prodotti, oggi si occupa di pagare i fornitori e domani mi aiuterà a realizzare una campagna di marketing", "Mi dispiace informarla che faremo a meno dei suoi servizi: abbiamo bisogno di qualcuno con più duttilità per questa posizione".
Ci sono chiare differenze tra questo termine e la versatilità, soprattutto quando viene usato per descrivere le persone: mentre entrambi si riferiscono alla flessibilità di un individuo, qualcuno che è versatile è in grado di fare molte cose diverse, di solito associate a diversi talenti, mentre una persona versatile può gestire molte cose contemporaneamente senza problemi, soprattutto a causa della sua volontà e non necessariamente per le sue abilità.