Pleiade
Secondo il dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE), il termine pleiade si riferisce a un gruppo di individui famosi che erano o sono contemporanei. Il termine, secondo il RAE, è solitamente usato per riferirsi agli scrittori.
Per esempio: "La pléyade de la literatura latinoamericana se reunirá en el próximo congreso de la lengua española", "El club capitalino aspira a conseguir un nuevo título con la pléyade de talentos que fichó en el último mercado", "Pese a contar con una pléyade de figuras en su reparto, la película resultó un fracaso en términos comerciales".
Una pleiade, insomma, è un gruppo formato da grandi esponenti di una disciplina. Si parla specificamente di pleiade poetica per nominare sette poeti del periodo ellenistico, e di pleiade tragica per nominare sette scrittori di tragedie dello stesso periodo.
Nel linguaggio colloquiale, tuttavia, la nozione è spesso usata rispetto a una folla o un accumulo: "Il deputato affronterà una pleiade di accuse in tribunale", "Il cantante è arrivato nel paese circondato da una pleiade di partecipanti", "Il festival presenterà una pleiade di gruppi rock".
Al plurale, l'idea di Pleiadi appare nella mitologia per riferirsi ai discendenti della ninfa Pleione e del titano Atlante. Le Pleiadi, nate sul monte Cilene, erano in numero di sette.
Dal racconto mitologico, un ammasso stellare aperto nella costellazione del Toro fu battezzato le Pleiadi. Queste Pleiadi sono stelle calde e di mezza età.
Le Pleiadi sono sorelle delle Iadi e delle Iate; in certe versioni della storia mitologica, sono anche sorelle delle Esperidi e di Calipso. Facevano parte della corte di Artemide, una delle dee più antiche e venerate, e avevano in comune con lei l'amore per la caccia.
Per quanto riguarda il nome proprio delle sorelle, alcuni studiosi dicono che probabilmente deriva dal nome della madre, mentre altri credono che provenga dall'omonimo ammasso stellare, la cui etimologia contiene l'idea di "vicinanza".
Si crede che le Pleiadi esibissero una grande bellezza fisica, poiché gli dei dell'Olimpo come Zeus, Ares e Poseidone, tra gli altri, erano innamorati di loro. Ecco una breve descrizione di ciascuna delle sorelle:
* Maya: conosciuta anche come Maia, è la maggiore delle sorelle. Si caratterizza per la sua timidezza e la sua bellezza. È la madre del dio messaggero Hermes, che ha partorito con Zeus. Fu anche responsabile dell'allevamento di Arcas, eroe degli Arcadi nato da Callisto e Zeus, per evitare che fosse danneggiato da Era, che aveva trasformato sua madre in un orso;
* Celeno: il dio Poseidone si interessò a lei e da questa relazione nacquero due figli, Euripilo e Licio. È anche la madre di Deucalion, Chymereus e Caucon;
* Alcyone: come sua sorella Celenus, anche lei ebbe diversi figli da Poseidone. I loro nomi variano secondo la fonte, ma tra loro ci sono Hirieo, Hyperenor, Lico, Etusa, Antas, Glauco ed Epopeo;
* Elettra: è la Pleiade il cui nome è più conosciuto al di fuori della mitologia greca. Con Zeus concepì Dardanus, Emmation e Yasion. Alcune fonti accreditano a questa coppia anche la paternità di Harmonia. Nella nebulosa delle Pleiadi troviamo una stella con lo stesso nome, che prese il suo nome;
* Herope: conosciuta anche come Astérope. Ebbe una relazione con Ares, il dio della guerra, e con lui partorì Aenomaus. Vale la pena ricordare che alcune fonti affermano che la madre di Enomaus è in realtà Harpina. Due stelle nell'ammasso delle Pleiadi sono chiamate Astérope;
* Thaigete: dalla sua storia d'amore con Zeus, nacque Lacedemon. Alcuni credono che la loro storia d'amore non fu mai consumata perché lei cercò di scappare, una decisione che le costò la sua forma umana quando Artemide la trasformò in un cervo;
* Mephrope: la più giovane delle sorelle. È l'unica a sposare un mortale, ed è per questo che la sua stella non brilla come le altre sei.