Stato di diritto
Lo stato di diritto è costituito da due componenti: lo Stato (come forma di organizzazione politica) e il diritto (come insieme di regole che disciplinano il funzionamento di una società). In questi casi, quindi, il potere dello Stato è limitato dalla legge.
Lo Stato di diritto si oppone allo Stato assolutista, dove il re era al di sopra di tutti i cittadini e poteva ordinare e comandare senza nessun altro potere che lo controllasse. Lo Stato di diritto, d'altro canto, presuppone che il potere derivi dal popolo, che eligge i propri rappresentanti per il Governo.
Con lo sviluppo dello Stato di diritto, appare la divisione dei poteri (il Potere legislativo, il Poder giudiziario e il Ramo esecutivo, tre casi che, nello stato assolutista, si incontrano nella figura del re). In questo modo, i tribunali diventano autonomi dal sovrano e dal parlamento per contrastare il potere del sovrano.
La nozione di democrazia è un altro concetto legato allo stato di diritto, poiché presuppone che il popolo abbia il potere e lo eserciti attraverso le elezioni, quando elegge i propri rappresentanti.
In ogni caso, bisogna tener presente che la democrazia non implica l'esistenza di un vero stato di diritto. Un leader può arrivare al potere con mezzi democratici e quindi abolire lo stato di diritto, come nel caso di Adolf Hitler in Germania. Potrebbero anche essere governi che rispettano il funzionamento democratico in certe questioni ma violano lo stato di diritto in altre.
Importanza dello stato di diritto
È importante notare che in tutti i territori esiste un qualche tipo di sistema giuridico, ma questo non implica che sia governato da uno stato di diritto, perché per esistere è necessario che la società politica sia pienamente governata e dove le regole assicurano che tutti i cittadini siano trattati allo stesso modo dalla legge.
È importante ricordare che, affinché uno stato di diritto possa essere considerato tale, deve rispettare i seguenti standard:
* La legge deve essere il mandato fondamentaleTutti i cittadini, compresi quelli che governano, devono rispettare la legge ed essere giudicati su un piano di parità e non devono essere fatte eccezioni a nessun individuo, indipendentemente dalla posizione che occupa. Poiché la legge è la polena del potere legislativo ed è separata dal resto dei poteri dello Stato, il rispetto delle regole dovrebbe essere più possibile.
* Tutti i diritti e le libertà devono essere garantiti: è responsabilità dello Stato rispettare la legge e salvaguardare la libertà di tutti gli individui che vivono sotto la sua protezione; la massima regola dello Stato è garantire questo principio.
* L'amministrazione deve essere limitata dalla legge: I direttori dello Stato appartengono a due organi diversi: il governo e l'amministrazione, questo è un elemento non politico ed è composto da funzionari e, come il governo, è limitato al leggi che regolano il territorio.
Negli ultimi decenni abbiamo visto come il termine democrazia È stato manomesso e rovinato per mano di personaggi inetti, il che ha portato molti cittadini, di diversi paesi, a sentirsi delusi dalla politica e ad avere la sensazione di vivere in un territorio governato da dittatori. Questo attuale e disastroso modo di pensare la politica ha minato le basi dello stato di diritto e richiede un'urgente ricerca di alternative per recuperare la fiducia delle persone nei loro rappresentanti e la formazione di una società egualitaria e politicamente responsabile.