Locus
Locus è un termine che non fa parte del dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE). Tuttavia, è usato frequentemente in vari contesti.
In biologia, un locus - il cui plurale è loci - è il sito specifico su un cromosoma dove si trova un gene. Il locus, quindi, definisce la posizione del gene o di un'altra sequenza di DNA.
L'insieme dei geni che si trovano sui cromosomi è noto come genoma. Una mappa genetica, in questo quadro, è un elenco ordinato dei loci noti per un particolare genoma.
Un allele, d'altra parte, è una variante di una sequenza di DNA in un certo locus. Le cellule poliploidi e diploidi che hanno cromosomi con lo stesso allele in un locus sono chiamate omozigoti; se hanno alleli diversi in un locus, sono eterozigoti.
Siccome l'ordine e il protocollo sono della massima importanza nella scienza, ci sono regole ben definite sulla nomenclatura dei locus cromosomici, in modo che qualsiasi scienziato possa vedere la notazione del locus di un gene e capirlo, indipendentemente dalla provenienza geografica. Il seguente è un esempio comune: 22p11.2.
Prima di tutto, dobbiamo sottolineare che questa notazione deve essere divisa in tre parti: il numero, la lettera e il resto dei numeri. Il primo numero, quindi, è quello corrispondente al cromosoma. La lettera, in questo caso una "p", indica che si trova sul braccio corto del cromosoma, poiché deriva dal termine francese petit, che si traduce come "piccolo"; se fosse una "q", dal francese queue, il locus sarebbe sul braccio lungo del cromosoma.
Finalmente abbiamo i numeri "11.2", che non deve essere letto come "undici punto due", come se fosse un valore decimale con notazione anglosassone, ma "uno uno punto due", poiché si tratta di tre cifre indipendenti che specificano ulteriormente la posizione sul braccio: il primo 1 è la regione; il secondo, la banda; il 2 dopo il punto indica la sottobanda.
È possibile osservare le bande attraverso un microscopio se il cromosoma è adeguatamente colorato. Data una regione cromosomica, dovrebbe essere numerata a partire dal valore "1", che indica la vicinanza più vicina possibile al centromero. L'uso di alte risoluzioni ci permette di apprezzare sia le bande che le sottobande.
Il termine "centromero" appartiene al campo della genetica e designa il costrutto primario che è meno colorato degli altri cromosomi dopo l'uso della colorazione tradizionale. In termini più specifici, il centromero è la parte che il cromosoma usa per interagire con i microtubuli dell'uso acromatico durante la mitosi e anche la meiosi.
Se vogliamo esprimere una gamma di locus, aggiungiamo semplicemente un trattino alla fine della prima parte e senza ripetere il numero del cromosoma (poiché è lo stesso) continuiamo con la lettera finale e le cifre.
Per la psicologia, il locus è l'origine percepita da un individuo dei diversi eventi che si verificano nella sua vita. È il grado in cui l'individuo crede che la ragione del suo comportamento e degli eventi sia esterna o interna a lui.
Il focus rappresenta come una persona mette in relazione gli eventi con il suo comportamento. Qualcuno può credere che i suoi fallimenti o successi siano una conseguenza di fattori esterni (le azioni degli altri, la fortuna, ecc.) o di fattori interni (la sua abilità, il suo sforzo, la sua intelligenza). C'è, in breve, un locus of control interno (gli eventi sono percepiti come il risultato delle proprie azioni) e un locus of control esterno (gli eventi sono visti come dipendenti da fattori esterni).