Induismo

L'Induismo è una religione cresciuta da elementi del Brahmanesimo e del Vedismo dell'antichità. È la fede più professata sul suolo indiano.

Gli induisti credono nella reincarnazione e in una molteplicità di dei (sono politeisti). Le società organizzate secondo i precetti dell'induismo, invece, sono ordinate secondo un sistema di caste.

Oltre ad avere una presenza diffusa in India, l'induismo è la religione di maggioranza in Nepal, Bali e Mauritius. Ci sono anche numeri significativi di indù in paesi come Pakistan, Bangladesh, Cambogia, Thailandia, Malesia, Gran Bretagna, Panama e Stati Uniti.

L'induismo, privo di un singolo libro sacro, di profeti e di autorità ecclesiastiche, è talvolta definito come un insieme di credenze religiose e filosofiche legate a particolari riti e costumi, piuttosto che come una religione strutturata.

Qualunque siano le differenze tra ogni corrente, si può dire che l'Induismo si basa sulla credenza che esiste una divinità impersonale e assoluta (Brahman) che sostiene l'universo visibile. Ogni essere umano fa parte di un ciclo di reincarnazioni che si conclude solo quando si riesce a tornare al principio divino.

Questo ciclo di reincarnazioni è determinato dal dharma (le azioni giuste) e dal karma (le conseguenze di ciò che si è fatto), che segnano l'evoluzione o l'involuzione. La successione di nascita-vita-morte-incarnazione termina quando l'anima si libera dal corpo e si unisce al dio assoluto.

Questi due concetti fanno parte del gruppo di credenze più rilevanti per l'induismo. Il Dharma è uno dei Purushartha, i quattro obiettivi della vita di un uomo, che sono menzionati nelle sacre scritture note come Dharma Shastras. Per completare la lista degli obiettivi dell'Induismo dobbiamo indicare artha, kama e moksha. Ecco una breve definizione di ciascuno:

* dharma: la sua etimologia ci porta a significati come "legge religiosa", "giusta condotta pia" o "religione", quindi non è difficile capire che si riferisce a quelle azioni che dovremmo compiere per camminare sul sentiero della rettitudine. Molte religioni e dottrine usano questo concetto, come il giainismo, il sikhismo e il buddismo, anche se ci possono essere leggere differenze tra loro. Vale la pena menzionare che dharma non può essere tradotto con una sola parola nella nostra lingua;

* artha: questo termine è definito come "motivo, nozione, significato, causa" e si riferisce specialmente al concetto di "prosperità materiale". Questo obiettivo dell'Induismo è considerato nobile perché è in accordo con la morale dei testi più antichi. In breve, si tratta di raggiungere la fama e l'alto status sociale, così come di accumulare grandi somme di denaro;

* kama: è la realizzazione sessuale, la gratificazione e il piacere attraverso i sensi e il godimento dell'amore. È il gradino più basso del sentiero ascendente delle anime indù, persino più basso del mondo terreno. In questo contesto si trova il Kamasutra, un antico libro in cui vengono discusse le relazioni sessuali tra esseri umani;

* moksha: si riferisce alla liberazione dello spirito. Secondo l'induismo, l'anima è rinchiusa in un corpo fisico e quando passa in uno nuovo deve godere dei risultati del karma buono e soffrire le conseguenze del karma cattivo. In altre parole, il karma è legato all'anima e non al corpo materiale in cui si trova quando commette ogni azione.

Si noti che il maestro spirituale nell'induismo è conosciuto come guru. Si tratta di un leader religioso che dà consigli, insegna la meditazione e guida le cerimonie.