Pagina iniziale > A > Acetilene

Acetilene

Acetilene è un concetto che deriva dal francese acétylène. Questa parola, a sua volta, è formata da acétyle (che può essere tradotto come "acetil") e -ène (la desinenza "-ene").

Come si può vedere, è possibile conoscere meglio l'idea di acetilene analizzando i suoi componenti etimologici. L'acetil è il radicale corrispondente all'acido acetico; un radicale è un gruppo di atomi che, in un composto chimico, agisce come un'unità e passa invariato da una combinazione all'altra.

L'acetilene è un idrocarburo altamente infiammabile.

La desinenza -ene, invece, si riferisce in chimica ai carburi di idrogeno. Bisogna notare che i carburi sono combinazioni di carbonio e metalli.

Che cos'è l'acetilene

L'etimologia di acetilene si riferisce all'acetile ed è legata ai radicali, ai carburi... Ma cos'è esattamente l'acetilene? È un idrocarburo gassoso caratterizzato dalla sua alta infiammabilità.

Gli idrocarburi sono composti che nascono quando il carbonio si combina con l'idrogeno. Nel caso specifico dell'acetilene, si genera quando l'acqua (una sostanza composta da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno) agisce sul carburo di calcio.

Continuando con la classificazione dell'acetilene, è un alchene: un idrocarburo alifatico (cioè non aromatico) con tripli legami C-C (carbonio-carbonio). Conosciuto anche come etene, l'acetilene ha due atomi di carbonio e due di idrogeno, la sua formula molecolare è C2H2.

La sua scoperta

Edmund Davy ha scoperto accidentalmente l'acetilene mentre cercava di isolare il potassio. Nel 1836, Davy riscaldò il carbonato di potassio con il carbonio, generando il residuo ora chiamato carburo di potassio. Il carburo di potassio, a sua volta, rilascia questo gas quando reagisce con l'acqua.

Nonostante la scoperta, sono passati più di due decenni prima che l'acetilene ricevesse nuova attenzione. Fu il chimico francese Marcellino Berthelot che, nel 1860, riscoprì questo gas e lo chiamò acetilene.

Le attrezzature per la saldatura utilizzano l'acetilene.

Proprietà dell'acetilene

L'acetilene è esplosivo: esplode, per esempio, quando viene compresso senza essere in soluzione in un'altra sostanza. La sua decomposizione avviene attraverso una reazione esotermica (a rilascio di energia), con un valore calorifico di 24.000 kcal/kg.

Questo gas incolore è più leggero dell'aria. Può essere ottenuto per estinzione rapida di frammenti volatili di petrolio con oli altobollenti o fiamme di gas naturale.

L'acetilene è comunemente ottenuto dalla reazione dell'acqua nel carburo di calcio. Questo processo produce acetilene e idrossido di calcio.

Usi e applicazioni

I primi usi dell'acetilene furono nel campo dell'illuminazione. La combinazione di basso costo, facilità di generazione e potenza termica lo rendeva un elemento ideale per essere usato come gas di illuminazione.

Così, all'inizio del XX secolo, furono ideati sistemi con leve, valvole e altri dispositivi che permettevano di regolare la caduta dell'acqua sul carburo per ottenere il gas appropriato per lampade, generatori e altri dispositivi.

Con il tempo, l'acetilene cominciò ad essere usato anche in cannelli, cinematografi, proiettori e fari di automobili. Oggi è persino usato nella fabbricazione di solventi e altri prodotti.

Di Cotter

Gallio :: Brea :: Bricchetto :: Camminare

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z