Enciclica
Per conoscere il significato del termine enciclica, è necessario, prima di tutto, scoprire la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo sottolineare che deriva dal greco, esattamente da "enkyklios", che significa "lettera scritta dal Papa per il suo ambiente religioso" e che è il risultato della somma dei seguenti componenti:
-Il prefisso "en-", che può essere tradotto come "dentro".
- Il sostantivo "kyklos", che è sinonimo di "cerchio".
Il termine è usato per indicare una comunicazione solenne del papa ai vescovi e ai cattolici in generale.
Le encicliche erano in origine lettere inviate da un vescovo alle varie chiese di una regione. Oggi, all'interno della Chiesa cattolica, il concetto è solitamente associato a uno scritto emesso dal papa per presentare una visione o un pensiero su una questione di importanza.
Non esiste, tuttavia, una definizione esatta di encicliche papali, poiché le lettere e i comunicati del papa possono essere classificati in diversi modi. In generale, un'enciclica tratta una questione prioritaria in un dato momento.
Papa Francesco, per esempio, ha presentato la sua prima enciclica nel luglio 2013: "Lumun fidei", tradotta come "La luce della fede". In essa riflette sulla fede, strutturando il contenuto in un'introduzione, quattro capitoli e una conclusione.
La seconda enciclica di Francesco fu "Laudato si'" (o "Sia lodato il tuo nome"), presentata nel maggio 2015. In questa lettera di sei capitoli, il papa chiede la protezione dell'ambiente e della vita, criticando il consumismo.
Tra i papi che hanno scritto più encicliche ci sono Pio XII (autore di 41 encicliche), Pio XI (30 encicliche), Giovanni Paolo II (14 encicliche) e Benedetto XV (13 encicliche). Va notato che le encicliche sono pubblicate dalla Libreria Editrice Vaticana, anche se ora possono essere lette anche su Internet.
In aggiunta a quanto sopra, ci sono una serie di altri fatti importanti di interesse sulle encicliche, come i seguenti:
-La prima enciclica registrata fu scritta nel 18° secolo. In particolare, è stato scritto nel 1766 dall'allora Papa Benedetto XIV.
- Sono considerati i documenti più importanti prodotti dal Sommo Pontefice.
- Hanno la loro origine nelle note epistole del "Nuovo Testamento".
- Come regola generale, sono solitamente scritti in latino, poiché questa è la lingua ufficiale della Santa Sede. Il Papa che non scrisse nessuna enciclica fu Giovanni Paolo I, poiché morì 33 giorni dopo essere stato nominato Sommo Pontefice.
- Anche se la Chiesa cattolica si riferisce ad esse come documenti scritti dal Papa, la verità è che sia nella Chiesa anglicana che in quella ortodossa orientale il termine è usato con il significato che aveva alle sue origini. Cioè, lo usano come sinonimo di una lettera o circolare inviata a tutte le chiese di una particolare zona.