Chimichurri

Chimichurri è il nome dato a un condimento tipico di alcune regioni sudamericane, fatto con prezzemolo, aglio, sale, peperoncino macinato, aceto e olio. Questa salsa, che di solito si usa su carni e salsicce, è molto popolare tra gli argentini e gli uruguaiani.

La base del chimichurri è liquida grazie all'inclusione di aceto e olio. Nella salsa si possono anche percepire i diversi condimenti, che sono idratati per rimanere nell'emulsione. Infatti, si usa far macerare il chimichurri per almeno un giorno prima di usarlo.

Il chimichurri veniva originariamente preparato in salamoia, ma più tardi si cominciò ad usare l'aceto. Tra gli ingredienti che possono comparire anche in questo condimento ci sono il pepe, l'origano, l'alloro e il timo.

Per prepararlo, la prima cosa da fare è macinare le spezie in un mortaio e pestello. Una volta fatto questo, gli ingredienti vengono messi nell'emulsione di aceto e olio e mescolati. Infine è il momento di far macerare il chimichurri, anche se questo passo non è essenziale.

È interessante ricordare che le origini del chimichurri sono sconosciute. Una versione indica che, in Argentina, gli allevatori britannici avevano l'abitudine di chiedere il curry ai braccianti per condire la carne di agnello. Chimichurri, quindi, deriverebbe dall'espressione inglese "give me the curry".

Un'altra teoria suggerisce che chimichurri deriva da tximitxurri, una parola basca che si riferirebbe a una miscela. C'è anche chi sostiene che il creatore del chimichurri sia stato un inglese di nome Jimmy Curry, cosa difficile da dimostrare.