Canone musicale
Prima di procedere a determinare il significato del termine canone musicale, è necessario ed essenziale conoscere l'origine etimologica delle due parole che lo formano:
-Canone deriva dal greco, in particolare da "kanon", che può essere tradotto come "regola" o "asta di misura".
-Musicale, d'altra parte, deriva anche dal greco. Esattamente deriva dalla somma di "musike" e il suffisso "-al", quindi può essere tradotto come "relativo alle muse".
L'idea di canone è usata per nominare un catalogo o una lista che di solito raccoglie ciò che è considerato come un modello da seguire. Musicale, invece, è ciò che è legato alla musica: la combinazione di armonia, ritmo e melodia.
Il concetto di canone musicale, in questo quadro, può alludere all'insieme delle composizioni considerate di alta cultura che, per le loro caratteristiche o la loro qualità, riescono a superare le frontiere e le epoche.
Nel campo della musica, un canone è anche chiamato un pezzo che, in stile contrappuntistico, si basa sull'imitazione di due o più voci separate da un intervallo di tempo.
In questo canone musicale, una parte strumentale o vocale è responsabile dell'interpretazione di una melodia; diverse battute dopo, appare una seconda parte che esegue la ripetizione di questa melodia. Questa ripetizione può essere esatta o può avere qualche tipo di cambiamento, per esempio nella chiave. Il processo, d'altra parte, può comportare la partecipazione di altre voci.
La prima voce del canone musicale si chiama l'antecedente, proposizione o dux. Le voci che si aggiungono dopo sono conosciute come conseguenti, risposte o comes.
Ci sono molteplici tipi di canone musicale a causa dell'enorme numero di combinazioni possibili. Si può parlare di canone a spirale, canone circolare, canone per diminuzione, canone per aumento, canone doppio o canone all'unisono, tra gli altri. Il tedesco Johann Sebastian Bach (1685-1750) è considerato il principale creatore di canoni musicali.
Altri aspetti rilevanti riguardanti il suddetto canone musicale sono i seguenti:
- Si ritiene che i primi canoni musicali siano apparsi nel XIII secolo. Lo fecero in paesi come la Germania, l'Inghilterra o la Francia.
-Uno dei primi grandi promotori del canone musicale fu Machaut.
-Si ritiene che nel XVII secolo, con l'aiuto di compositori come Bach, il canone musicale si sviluppò pienamente, raggiungendo un momento di massimo splendore.
-Oltre a Bach, si stabilisce che altre grandi figure che divennero pilastri del successo e dello sviluppo del canone furono compositori della statura di Beethoven, Haydn e Mozart.
-Per creare un canone musicale, è necessario stabilire che devono essere fatti diversi passi importanti. Quindi, bisogna essere molto chiari sull'indicazione del tempo in cui si vuole scrivere e sulla tonalità corrispondente. Allo stesso modo, devi anche selezionare l'armonia e devi scegliere se vuoi che sia strumentale o vocale.