Apocalisse
Il termine greco apokálypsis deriva da apocalypsis, una parola tardo latina, e poi è entrato in inglese come apocalypse. Il concetto è spesso usato in riferimento alla fine o al collasso del mondo.
Per esempio: "Se l'uomo continua ad agire in questo modo, ci aspetta l'apocalisse", "Quando arriverà l'apocalisse, voglio essere in pace con me stesso e i miei simili", "Non credo nell'apocalisse: in qualche modo, tutto questo andrà sempre avanti."
La sezione finale del Nuovo Testamento è conosciuta come l'Apocalisse o Libro dell'Apocalisse. È un libro della Bibbia che ha uno stile profetico, perché anticipa una serie di eventi che avranno luogo nel futuro.
A causa della sua ricchezza di simbolismo, l'Apocalisse è un'opera soggetta a molteplici interpretazioni. Infatti, l'Apocalisse può essere intesa in modi diversi a seconda della scuola di pensiero o di fede.
A livello generale, l'apocalitticismo è la posizione del giudaismo, dell'islam, del cristianesimo e di altre religioni riguardo all'imminenza di un'apocalisse che metterà fine al mondo come lo conosciamo e inaugurerà una nuova era dopo il ritorno o l'apparizione di un salvatore. In questo quadro, l'apocalisse è intesa come un atto di giustizia divina poiché gli uomini saranno sottoposti al Giudizio Universale.
Nel linguaggio quotidiano, si parla di apocalisse come di una catastrofe che minaccia l'esistenza o lo stato delle cose: "Le dimissioni del presidente, in questo momento, sarebbero l'apocalisse", "Una nuova guerra mondiale provocherebbe un'apocalisse".
Come nome proprio, Apocalisse (o En Sabah Nur) è un personaggio immaginario delle storie degli X-Men, una serie pubblicata dalla Marvel Comics. È stato creato e disegnato da Louise Simonson e Walter Simonson, rispettivamente, ed è apparso per la prima volta nel 1986. Oltre al regno dei fumetti, Apocalisse è apparso in serie di cartoni animati, film, videogiochi, carte da collezione e giochi da tavolo, tra gli altri prodotti.
Apocalisse è uno dei più potenti cattivi degli X-Men, e gode di grande popolarità tra i fan. È un mutante di oltre cinque millenni, originario di Akkaba, in Egitto. I suoi genitori lo abbandonarono quando era ancora un bambino, per paura del suo aspetto, caratterizzato da labbra bluastre e pelle grigiastra. Un demone di nome Baal vide il suo potenziale e decise di salvarlo; lo battezzò En Sabah Nur e lo crebbe come suo figlio.
Il suo nuovo tutore gli insegnò che solo il più forte può sopravvivere, e questo principio sembra essere presente in tutta la sua vita, poiché Nur raggiunge la padronanza attraverso l'adattamento. L'abbandono, la desolazione e il crepacuore sono elementi comuni nei suoi primi anni, ed è da questa sofferenza che un giorno scatena il suo pieno potere e cambia il suo nome in Apocalisse, inaugurando una nuova era.
I millenni passano, e Apocalisse viaggia per il mondo, convincendo varie civiltà nel corso della storia a venerarlo come un dio, e li manipola per testare la sua forza. Uno degli aspetti più interessanti di questo personaggio è la sua capacità di trasformarsi e potenziare le sue abilità, qualcosa che impara da una civiltà aliena molto avanzata.
Nel 2016 è uscito un film intitolato X-Men: Apocalypse, diretto da Bryan Singer e interpretato da James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Rose Byrne e Oscar Isaac, tra gli altri. Data l'impossibilità di comprimere l'intera storia di questo intricato personaggio in meno di tre ore, questo è un adattamento approssimativo che si concentra sul suo risveglio dopo migliaia di anni di dormienza.