Orientamento professionale
Il termine che ora ci interessa dobbiamo chiarire che è composto da due parole che hanno la loro origine etimologica in latino. Il primo, orientamento, viene dal verbo oriri che può essere tradotto come "nascere". Il secondo, vocazionale, viene da un altro verbo latino: vocare, che è sinonimo di chiamare.
L'orientamento professionale è un insieme di pratiche volte a chiarire i problemi professionali. Si tratta di un lavoro preventivo il cui obiettivo è quello di fornire gli elementi necessari per permettere la migliore situazione di scelta per ogni soggetto.
L'orientamento professionale può essere realizzato individualmente o in gruppo, poiché comporta attività legate sia all'esplorazione personale che all'analisi della realtà attraverso l'informazione sull'offerta accademica e le particolarità del mercato del lavoro.
Generalmente, il target dell'orientamento professionale sono gli adolescenti che sono vicini alla fine dei loro studi secondari. Tuttavia, può anche essere rivolto agli studenti universitari, ai giovani in generale e anche agli adulti che lavorano, che stanno valutando la formazione post-laurea.
Il più delle volte, per aiutare i giovani, soprattutto, a trovare la loro vocazione e il loro percorso professionale, i consulenti o i pedagogisti usano una serie di strumenti come i ben noti test di orientamento professionale. Si tratta di questionari che sono composti da una lunga lista di atteggiamenti che sono vitali in varie professioni e devono scegliere per mezzo di quattro parametri (per niente, poco, abbastanza o molto) l'interesse che hanno per questi atteggiamenti.
Così, per esempio, uno degli atteggiamenti che possono essere inclusi in questi test è su quale biografia sono più interessati a leggere. Si tratta di una domanda alla quale, utilizzando i parametri sopra menzionati, si dovrà rispondere attraverso le opzioni offerte: quella di un medico, quella di un uomo d'affari, quella di un architetto o quella di un difensore della natura.
Tuttavia, oltre a questo test che aiuta a scoprire le capacità proprie dell'individuo, vengono spesso utilizzati anche altri strumenti per realizzare il suddetto orientamento educativo. Così, si fa uso di ogni tipo di informazione sulle opzioni educative esistenti, su come è il mercato del lavoro, sulle carriere universitarie con più opportunità professionali...
Si deve notare che la ricerca professionale è un compito personale dove ogni individuo deve riconoscersi come protagonista, ma con le risorse necessarie per favorire e arricchire questa ricerca.
In questo senso, si deve tener conto che la vocazione non è qualcosa di innato, ma che si sviluppa sul piano dell'azione, della conoscenza e della convivenza. Acquisendo varie esperienze in modo conscio e inconscio, il soggetto si convince di poter scegliere per se stesso.
I professionisti che assistono nell'orientamento professionale devono scoprire l'unicità di ogni persona e accompagnare la sua decisione, senza dimenticare che il compito implica una responsabilità per entrambe le parti. La ricerca sulla storia personale, i gusti, le preferenze e le attitudini sono la chiave del processo.