Pagina iniziale > Z > Zoografia

Zoografia

La zoografia è il ramo della zoologia dedicato alla descrizione delle specie animali. La zoologia, da parte sua, è la scienza specializzata nello studio degli animali.

Con queste idee chiare, possiamo capire che la zoologia fa parte della scienza che si concentra sull'analisi degli animali, principalmente sulla descrizione dettagliata delle diverse specie o degli esemplari isolati.

Quando una specie animale viene scoperta, la zoologia cerca di fornire più informazioni possibili sul suo carattere. In questo modo, non solo informa sulle peculiarità fisiche degli esemplari, ma dettaglia anche il loro comportamento, la loro relazione con altre specie, il loro adattamento all'habitat, ecc.

Un esempio di applicazione della zoografia potrebbe essere il seguente: "Il cane è un mammifero a quattro zampe. Appartiene alla famiglia canina e si caratterizza per il grande sviluppo dell'olfatto e dell'udito. La cosa normale è che il cane abbia il corpo pieno di peli, anche se ci sono ragioni che non condividono questa caratteristica."

Il lavoro degli zoologi può essere molto importante per quanto riguarda il rapporto tra gli esseri umani e il resto della specie, ma c'è anche una linea molto sottile che lo collega all'abuso degli animali, perché molti ricercatori di questa branca della zoologia hanno chiesto e chiedono l'isolamento forzato degli esseri viventi e l'esecuzione di varie pratiche animali.

La zoografia può anche apparire in un linguaggio colloquiale, spesso senza dettagli scientifici, ma volto a descrivere ciò che chiunque può vedere con i propri occhi: "Il mio gatto è bianco e peloso, è alto circa cinquecento centimetri e ha una coda molto lunga".

Ci sono scrittori che, infine, hanno anche sviluppato contenuti che possono essere correlati alla zoografia. È il caso di Juan Ramon Jimenez, che descrisse l'asino argentino come "piccolo, peloso, morboso".

Anche i primi tentativi degli esseri umani di studiare e descrivere i membri del regno animale non sono di alcun rigore scientifico; al contrario, furono il risultato dell'osservazione e dello stabilire relazioni tra il comportamento e le caratteristiche fisiche di diversi individui appartenenti alla stessa specie.

Gli animali hanno probabilmente suscitato un grande interesse nell'uomo fin dal loro primo incontro, poiché esistono innumerevoli testimonianze di questo fascino sotto forma di pitture rupestri e murales di molti secoli. Il fatto che così tanti aspetti animali siano stati rappresentati nelle civiltà più antiche è un'altra prova difficile da ignorare.

La zoografia è conosciuta anche con il nome di zoologia descrittiva, e oggi è abbastanza avanzata, avendo coperto un gran numero di specie diverse, sebbene la scienza abbia ancora molto lavoro da fare. Fu solo nel Rinascimento che acquisì un carattere scientifico, e fu allora che molte delle teorie di Aristotele furono abbandonate, insieme a certi concetti più tipici della fantasia che dell'osservazione rigorosa.

Mentre la zoologia generale si concentra sullo studio di tutte le caratteristiche comuni e generali che hanno gli animali, prima di imparare una classificazione basata su metodi e principi per ottenere un ordine e una gerarchia ben definiti, la zoologia richiede una precedente Analisi da vari punti di vista, come quello funzionale, istologico ed embriologico.

Prima di procedere con gli studi zoologici, è necessario effettuare una classificazione sistematica, attraverso la quale gli scienziati si concentrano sulle somiglianze e le differenze che notano tra gli individui della stessa specie e poi li collocano in un archivio di gruppo in modo logico e sistematico.

Di Obie Scallan

Abate :: Malattia :: Nevrosi :: Seguito

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z