Materiale didattico
I materiali sono elementi diversi che possono essere raggruppati in un insieme, raccolti sulla base del loro utilizzo per uno scopo specifico. Gli elementi dell'insieme possono essere reali (fisici), virtuali o astrali.
Il materiale didattico è quello che riunisce mezzi e risorse che facilitano l'insegnamento e l'apprendimento. Sono spesso utilizzati all'interno dell'ambiente educativo per facilitare l'acquisizione di conoscenze, competenze, attitudini e abilità.
È importante tenere presente che il materiale didattico deve contenere gli elementi che rendono possibile un apprendimento specifico. Per questo motivo, un libro non è sempre un materiale educativo. Ad esempio, leggere un romanzo senza fare alcun tipo di analisi o lavoro su di esso non significa che il libro funga da materiale didattico, anche se può fornire dati dalla cultura generale ed espandere la cultura letteraria del lettore.
D'altra parte, si quello stesso romanzo viene analizzato con l'aiuto di un insegnante e studiato secondo alcune linee guida, diventa un materiale didattico che consente l'apprendimento.
Gli specialisti affermano che, per essere didattica, un'opera deve essere comunicativa (deve essere facile da capire per i destinatari), avere una struttura chiara (cioè essere coerente nelle sue parti e nel suo sviluppo) ed essere pragmatica (offrire risorse sufficienti che permettano allo studente di verificare ed esercitare le conoscenze acquisite).
Deve essere notato che non solo i libri possono costituire materiale didattico: film, dischi, programmi per computer e giochi, per esempio, possono anche essere materiale didattico.
È possibile classificare il materiale didattico usando diversi criteri. Uno di questi è la funzione che svolge e qui abbiamo le seguenti opzioni:
* orientamento: durante la formazione, gli studenti hanno bisogno di molto più di un insieme di contenuti. Se questi sono sparsi e senza una connessione apparente, il processo diventa molto difficile. Ecco perché è necessario un materiale didattico che punti in indirizzo più appropriato per ogni passaggio;
* simulazione: Ciò avviene in certi campi più che in altri, ma è importante collocare lo studente in realtà diverse in modo che comprenda i contenuti attraverso l'astrazione e non li consideri come cose distanti;
* guida all'apprendimento: assomiglia al primo punto, sebbene sia una serie di strumenti che aiutano lo studente ad acquisire conoscenze, più che in una freccia che indica la via;
* capacità di esercizio: avendo un percorso segnato, l'astrazione per simulare le situazioni teoriche e la guida per imparare i concetti nel miglior modo possibile, è importante mettere in pratica tutto questo attraverso esercizi studiati da specialisti dell'apprendimento. Ciò significa che non si tratta di una proposta isolata o arbitraria, ma accuratamente progettata per rafforzare l'apprendimento;
* motivazione: la qualità del materiale didattico o l'esperienza degli insegnanti non hanno importanza se non riescono a suscitare nello studente un interesse genuino che lo porta ad assorbire la materia e ad esplorarne tutti gli aspetti, attraverso un processo che gli permette anche di conoscere se stesso;
* valutazione: Questa parte del materiale didattico è la meno attraente per lo studente, poiché il suo risultato di solito influenza direttamente il suo status all'interno del centro educativo e se è negativo può offuscare la sua storia. Per questo motivo, gli insegnanti dovrebbero sforzarsi di trasformare la scheda di valutazione in uno strumento che aiuta a crescere, piuttosto che in un pericolo;
* opinionL'inssegnamento non dovrebbe mai camminare in un modo. L'insegnante deve presentare la conoscenza utilizzando le proprie risorse educative ma anche dare allo studente lo spazio per condividere i propri punti di vista, cosa che va a vantaggio di entrambe le parti.