Sinalagmatico
Segnalazione è un termine che deriva dalla lingua greca ed è collegato a contratto (un accordo su una determinata materia che deve essere rispettato da tutte le parti che lo firmano).
L'idea di contratto sinallagmatico si riferisce a un file contratto bilaterale, che è un accordo che genera obblighi reciproci per chi firma l'accordo. In questo modo, il contratto sinallagmatico è un contratto diverso da quello unilaterale (che comporta responsabilità per una sola parte).
Possiamo trovare una grande varietà di contratti sinallagmatici nella vita quotidiana, poiché sono i contratti che regolano da soli le varie transazioni commerciali. Il tipico contratto di compravendita, per esempio, è sinallagmatico.
Supponiamo che una persona di archivio venda la vostra auto a qualcun altro. Entrambe le parti stipulano un contratto sinallagmatico: il venditore acquisisce l'obbligo di consegnare il veicolo, mentre l'acquirente è obbligato a pagare un certo prezzo.
Un altro contratto sinallagmatico è il leasing o il noleggio. Un individuo affitta una casa ad un altro per un periodo di due mesi. Attraverso il contratto sinallagmatico, si assume l'obbligo di cedere l'uso dell'appartamento alla controparte, che si obbliga a pagare un certo valore per l'affitto in questione.
Anche il contratto di servizio è sinallagmatico perché provoca la creazione di obblighi per chi offre il servizio e per chi lo assume. Il contratto stabilisce le condizioni e la portata del servizio, la forma di pagamento, le clausole di risoluzione, ecc.
L'essenza del contratto sinallagmatico, quindi, è l'esistenza di obblighi per entrambe le parti. Questo può essere visto nella sua etimologia, poiché il termine deriva dal greco, dove è stato creato allude allo "scambio di denaro" e al funzionamento del "contratto". Si compone delle seguenti parti:
* il prefisso peccato-, che dà l'idea di "insieme" e si trova in parole come sinapsi, sinfonia, sinossi, sinalefa e sincope;
* la parola greca traslitterata come allagma, che è definita come "ciò che viene dato in cambio di qualcos'altro" ed è associata a allage, "dare qualcosa e ricevere qualcosa in cambio". In questo caso abbiamo la radice al- ("Altro"), che si confronta anche in allopatia, allophone, allergia e parallelo;
* suffisso -ma, che suggerisce "il risultato dell'azione" a cui è legato. Alcuni esempi del suo uso si possono vedere nella psicosomatica, paradigmatica e diplomatica.
Oltre a quelli già citati nei paragrafi precedenti, esistono molti contratti sinallagmatici, come i seguenti:
* il contratto di locazione: detto anche contratto di leasing, ed è quello che mette insieme due parti attraverso l'acquisto di un servizio o di un bene per un periodo di tempo formalmente stabilito. Lo scambio consiste in una parte che prende possesso della cosa trasferita e paga all'altra parte un prezzo definito;
* lo scambio: è un contratto sinallagmatico che obbliga una delle parti a trasferire il diritto alla proprietà di una cosa all'altra parte per ricevere in cambio un equivalente. C'è anche la possibilità che una delle parti debba aggiungere una certa somma di denaro alla proprietà di un bene.
Per quanto riguarda i tipi di contratti sinallagmatici, possiamo distinguere tra:
* perfetto, che produce obblighi per entrambe le parti fin dall'inizio (tutti quelli menzionati sopra);
* imperfetto: in origine è unilaterale, ma poi diventa bilaterale perché il creditore contrae certi obblighi imprevisti. Un chiaro esempio è dato dal mandato, se il presidente è obbligato a mettere i propri fondi per far fronte a certe spese.