Ricchezza naturale
Per comprendere il significato del termine in questione, è necessario conoscere l'origine etimologica delle due parole che lo compongono:
-La ricchezza è la somma del gotico "riks", che significa "potente", e il suffisso "-eza", che viene utilizzato per indicare "qualità".
-Naturale, invece, deriva dal latino "naturalis" e può essere tradotto come "relativo alla natura".
La ricchezza è l'accumulo di denaro, beni o cose che hanno un certo valore. Naturale, d'altra parte, è un aggettivo che deriva dal latino naturālis ed è usato per nominare ciò che è legato alla natura.
La ricchezza naturale, quindi, sono le risorse della natura presenti in una regione. Per un continente, un paese, una provincia o una città, la ricchezza naturale è indispensabile per lo sviluppo economico e sociale.
La vegetazione, la fauna, i bacini idrici, il rilievo e persino il clima fanno parte della ricchezza naturale di un territorio. Secondo il modo in cui queste ricchezze sono sfruttate, è possibile generare risorse importanti per l'economia.
Le ricchezze naturali possono contribuire allo sviluppo del turismo. Una regione costiera con spiagge attraenti e un clima piacevole ha una ricchezza che, se adeguatamente sfruttata, può portare grandi entrate attraverso il turismo. Per questo, la zona deve avere alberghi, ristoranti e infrastrutture stradali, per esempio, per rendere possibile lo sviluppo del turismo.
Anche l'agricoltura dipende dalla ricchezza naturale. Terreni fertili con condizioni climatiche appropriate possono favorire lo sviluppo di diverse colture che non sarebbero fattibili altrove.
Perché lo sfruttamento delle ricchezze naturali sia sostenibile, è necessario adottare misure di protezione. Se la regione che aveva spiagge attraenti diventa inquinata, i turisti non vorranno più visitare la zona e la ricchezza naturale andrà persa.
Uno dei paesi del mondo con la maggior ricchezza naturale e che conta molto su di essa per il suo sviluppo è il Messico. In concreto, la ricchezza naturale di questo paese è quasi la più grande risorsa del paese, come mostrano le cifre: quasi due milioni di chilometri quadrati.
Questa cifra comprende numerose aree come foreste, catene montuose, zone umide, zone di giungla, lagune, zone assolutamente deserte, mari, spiagge, paludi, fiumi e anche lagune. Ma non sono solo importanti in termini di quantità, ma anche in termini di "qualità", che fa del paese un punto di riferimento e una destinazione scelta da molti turisti per godere appieno della natura.
In particolare, va notato che le sue ricchezze naturali comprendono 64 parchi nazionali, 34 riserve della biosfera, 4 monumenti naturali e un totale di 26 aree di protezione della fauna e della flora. In quest'ultimo aspetto bisogna sottolineare che il Messico è considerato il quarto paese al mondo con la maggiore megadiversità.