Cronotropismo
Il cronotropismo è un cambiamento nella periodicità o nella velocità di un fenomeno. Il termine, che non è incluso nel dizionario dell'Accademia Reale Spagnola (RAE), è formato dall'elemento composto chrono-, che significa "tempo".
L'idea di cronotropismo è generalmente usata in relazione a un'alterazione della frequenza cardiaca. L'effetto cronotropo può essere positivo (producendo un'accelerazione della frequenza) o negativo (quando la frequenza cardiaca diminuisce).
Ci sono farmaci che causano cronotropismo positivo. Queste sostanze sono conosciute come farmaci cronotropi e sono caratterizzate dall'aumento della frequenza cardiaca.
Ricorda che i farmaci sono sostanze chimiche che vengono utilizzate per prevenire o trattare una malattia. I farmaci agiscono nel corpo attraverso l'interazione tra una molecola farmacologica e un'altra molecola che era già nel corpo.
Le molecole organiche alle quali il farmaco si lega e poi modifica sono chiamate recettori del farmaco. I farmaci cronotropi, in questo quadro, provocano un cronotropismo positivo dopo aver interagito con i recettori farmacologici.
Si noti che il sistema nervoso simpatico, quando si attiva, aumenta la frequenza cardiaca perché la sua azione è associata a una risposta di fuga o lotta a una minaccia: per questo si dice che è cronotropo positivo. Il sistema nervoso parasimpatico, d'altra parte, provoca una diminuzione del tasso, rendendolo cronotropo negativo.
Il cronotropismo è anche definito come la capacità delle fibre cardiache del nodo del seno mascellare di autoeccitarsi. Questo cronotropismo permette di innescare degli shock per attivare delle contrazioni ritmiche automatiche del cuore.