Brahmanesimo
Il Brahmanesimo è una religione che ha Brahma come dio supremo. Originario dell'India, il Brahmanesimo è considerato come una transizione tra il Vedismo e l'Induismo.
Brahma è la divinità creatrice dell'universo. È un agente o incarnazione di Brahman, il Principio Universale.
Si stima che il Brahmanesimo sia emerso circa 3.000 anni fa come una propaggine della religione vedica. Nei suoi primi tempi non aveva templi, e i suoi seguaci credevano in numerose divinità alle quali dedicavano offerte e sacrifici.
Gli dei, in questo quadro, personificavano le forze della natura. Il primo Brahmanesimo rendeva loro omaggio con pratiche semplici che si svolgevano su tumuli o colline, senza grandi rituali.
Da un forte politeismo, passarono a una posizione più vicina al monoteismo, con Brahma come dio principale e creatore di tutto. Cominciarono anche a costruire templi ornati con figure di animali.
L'amore incondizionato per tutti gli esseri viventi, infatti, è il pilastro del brahmanesimo. Altri valori rispettati sono la modestia e l'umiltà.
È importante ricordare che il concetto di brahmanesimo è stato coniato per alludere alle caste braminiche, cioè la casta sacerdotale. Per i bramini, il brahmanesimo era la religione eterna, il cui messaggio è stato modificato nel tempo dai contributi di vari studiosi.
I bramini credevano che il mondo è in costante rinnovamento. Anche il brahmanesimo, quindi, fu aggiornato fino a raggiungere la sua fase moderna: l'induismo.
Anche il brahmanesimo fu aggiornato fino a raggiungere la sua fase moderna: l'induismo.