Del rapporto di lettura
Un riferimento è un documento o una lettera che serve a far conoscere qualcosa. Attraverso le firme si trasmettono diversi tipi di informazioni, con scopi molto diversi.
Si parla di rapporto di lettura quando una persona firma ciò che fa dopo aver letto un certo testo. Questo rapporto deve includere alcuni dati che permettono all'individuo di dimostrare che, di fatto, ha letto il testo e lo ha capito.
I rapporti di lettura hanno una doppia funzione. Da un lato, aiutano a fissare i concetti che il lettore ha appena assimilato: scrivendo le conoscenze, il rapporto funziona come un dossier di studio tecnico. D'altra parte, il rapporto di lettura può essere valutato da una terza parte (un insegnante, un superiore gerarchico, ecc.) che determinerà se il personaggio ha capito quello che ha letto.
Nello specifico, possiamo stabilire che esistono tre diversi tipi di report di lettura:
-Rapporto di analisi, che consiste non solo nel consueto rapporto ma anche nell'aggiungere ad esso un'analisi dell'argomento che viene discusso in modo più approfondito e, allo stesso modo, un parere personale al riguardo per terminare con alcune conclusioni.
-Relazione di commento, in cui saranno trattati gli aspetti rilevanti di questi documenti, ma con particolare attenzione all'inserimento di una sintesi dell'argomento.
-Lettura generale. Quest'altra tipologia è conosciuta anche come resoconto verbale, che è quella tradizionale, la più facile da seguire e quella che non richiede alcun aspetto specifico da spiegare in dettaglio.
Questa è l'informazione che è inclusa in un resoconto di lettura da sola, il titolo dell'opera, il suo autore, una descrizione dell'argomento, una sintesi dei contenuti più importanti e una conclusione. È anche comune che l'autore della relazione includa un'opinione sul contenuto del libro in questione.
Per fare una relazione di lettura ottimale di un testo in questione, è importante che, oltre a quanto detto finora, si prendano in considerazione alcune considerazioni importanti:
-I dati devono includere nomi e cognomi della persona che la scrive, così come il titolo dell'opera, il suo autore, la data di pubblicazione e l'editore. Tutto questo senza dimenticare che nel caso di una relazione come un lavoro scolastico, deve essere incluso anche il nome della materia, il nome dell'insegnante e il corso.
-L'argomento principale non deve superare le due righe di testo.
-È consigliabile includere uno schema in modo che le parti in cui la relazione è divisa siano chiare.
-Deve sempre essere scritta in un linguaggio chiaro e semplice, includendo le fonti che sono state utilizzate per prepararla.
Il modo di sviluppare una relazione di lettura può variare. Da solo, dopo una prima lettura generale, si legge il testo con più attenzione e si sottolinea l'idea più importante. Una volta fatto questo, la sottolineatura viene usata per scrivere in asterisco e/o per sviluppare l'immagine. A partire da questa fase, si cominciano a sviluppare le informazioni da includere nel rapporto di lettura.