Riconcettualizzazione

La nozione di riconcettualizzazione non fa parte del dizionario della Reale Accademia Spagnola (RAE). Invece, appare il termine concettualizzazione, che si riferisce al processo di concettualizzazione (sviluppo di concetti su un soggetto).

L'inclusione del prefisso re- indica, quindi, che la riconcettualizzazione è il risultato della ri-concettualizzazione. È la pratica di ripensare qualcosa per generare diversi concetti sull'argomento.

Supponiamo che un'organizzazione non governativa lavori da due decenni per migliorare la qualità della vita degli abitanti di una comunità rurale. Con l'obiettivo di migliorare il suo lavoro e di aiutare i bisognosi in modo più efficiente, i dirigenti della ONG intraprendono una riconcettualizzazione dell'organizzazione: cominciano ad analizzare il tipo di lavoro che stanno facendo, riflettono su quale lavoro dovrebbero fare, e così via. Il risultato di questo processo sarà una nuova concezione dell'organizzazione.

L'idea di riconcettualizzazione è spesso applicata al campo del lavoro sociale. Alla fine degli anni '60, ispirato dal pensiero di Antonio Gramsci, emerse un movimento di riconcettualizzazione che propose di modificare l'oggetto del lavoro sociale allontanandolo dall'assistenzialismo e orientandolo verso una posizione critica, tenendo conto del contesto politico del campo.

Non bisogna dimenticare che iniziò specificamente in paesi come Argentina, Brasile e Uruguay, per poi diffondersi in Cile e nel resto dell'America Latina.

La riconcettualizzazione del lavoro sociale fu promossa in America Latina, anche se la sua portata raggiunse tutto il mondo e influenzò la disciplina a livello generale. È importante distinguere tra la riconcettualizzazione, che invita a una nuova comprensione del lavoro sociale, e l'aggiornamento delle conoscenze.

Oltre a tutto ciò che è stato detto sulla suddetta riconcettualizzazione nel campo del lavoro sociale, ci sono altri aspetti importanti come questi, che spiegano la sua ragion d'essere o ciò che ha significato dalla sua prima apparizione:
-Ha messo fine ai precedenti approcci alla disciplina e ha scelto di abbandonare metodi considerati inefficaci.
- Ha optato per rinnovare e migliorare i sistemi già in uso per adattarli meglio alle circostanze del momento e per ottenere risultati migliori. In altre parole, ottenere metodi più efficaci per comprendere e assistere la società in modo adeguato.
- Un altro degli uomini che più influenzarono lo sviluppo, l'espansione e il consolidamento della suddetta riconcettualizzazione fu Pablo Frire, che iniziò a lasciare il segno negli anni 70. In particolare, sosteneva che era giunto il momento di porre fine alla figura del professionista con un atteggiamento descrittivo e passivo. Così, stabilì che era necessario rendere il professionista più attivo, stabilire un rapporto con l'altra parte di maggiore uguaglianza e basato anche sul dialogo.
-Tutte le idee di Frire servirono come base affinché, anni dopo, in Spagna, si formasse il cosiddetto Metodo Base e Integrato, che sarà fondamentale all'interno del settore del Lavoro Sociale.