Accusa
Accusa è un termine la cui radice etimologica si trova in accuse, una parola dalla lingua latina. Un motivo è un indirizzo, una testimonianza o con una Exposición ciò che viene pronunciato contro o per di una persona o qualcosa.
Ad esempio: "Il leader religioso ha lanciato un appello per la pace in un raduno di massa", "Il pubblico ministero dovrebbe rilasciare la sua dichiarazione domani prima di mezzogiorno", "L'attore ha fatto una forte accusa contro il giornalismo dopo che le foto della sua privacy sono state diffuse in una rivista".
Prendiamo il caso di un calciatore esperto che, stanco del critico verso l'allenatore della sua squadra, decide di offrire a conferenza stampa per difenderlo. Nella sua richiesta, il calciatore sottolinea che il direttore tecnico in questione ha vinto dieci titoli nel corso della sua carriera, di cui uno lo scorso anno. Egli elenca anche le disgrazie subite dalla squadra come prova della ragione degli scarsi risultati degli ultimi tempi. Pertanto, il giocatore chiede che cessino le critiche all'allenatore e che le sue lavori.
In campo giudiziario, secondo il dizionario del Accademia Reale Spagnola (RAE), è chiamato un motivo per la presentazione fatta da un avvocato a convalidare il diritto chi ha la parte che difende e per confutare le ragioni addotte dall'altra parte.
Su vostra richiesta, l'esperto della controparte redige una dichiarazione, analizza le prove, risponde agli argomenti della controparte e fornisce una base legale per le sue richieste sulla base della legislazione e della giurisprudenza.
Le accuse possono essere presentate in due modi:
* oralmente, in tribunale, quando il soliloquio delle prove, un appello che include il processo, viene fatto dal giudice quando verifica e convalida le prove che ogni parte ha addotto, prima dello sviluppo del processo;
* per iscritto, o quando il periodo di raccoglimento è completato o quando il processo è finito.
Si deve ricordare che l'accusa costituisce un ordine processuale per entrambe le parti, quindi è anche importante notare che non vi è alcun obbligo da parte del giudice di pronunciarsi su di essa.
Sebbene sia normale che non esista una forma specifica stabilita dalle leggi procedurali rispetto alla struttura del motivo, si deve tenere conto che esso deve comportare un'esposizione ragionata e metodica di quanto segue:
* i fatti indicati nella domanda;
* le prove che la parte desidera fornire per provarle;
* il valore di dette prove;
* la sfida di coloro a cui ha contribuito la parte avversaria;
* la negazione degli eventi segnalati dalla controparte;
* le ragioni che possono essere estratte dai fatti che sono provati;
* le ragioni dottrinali e giuridiche che possono essere addotte a favore del diritto invocato.
Una parola della famiglia delle accuse che si usa solo nel linguaggio quotidiano è il verbo Richiesta, la cui definizione può fornire un certo background per capire meglio il concetto in questione. È l'azione che una persona compie quando cita un esempio, certe parole o un fatto a cui può essere abituata per provare la sua innocenza o per differenziarsi in una certa situazione.
Un diverso significato del verbo Richiesta lo definisce come l'atto di presentare servizi o meriti che servono in modo tale che una certa dichiarazione si basi su di essi. Nel caso particolare del diritto, un settore in cui il concetto di accusa è l'azione intrapresa da una persona accusata o dal suo avvocato-difensore per contestare, in forma scritta o orale, diritti ed eventi che servono a rinviare la loro causa.