Dei principi contabili - cosa è, significato e concetto
Sono noti come principi contabili una serie di regole generali che devono essere rispettate quando un soggetto o un'entità è responsabile nei rapporti di un ente. Questi principi contribuiscono a parametri uniformi per lo sviluppo di uno stato finanziario che governa i beni in questione.
Di solito se ne parla Principi contabili generalmente accettati, anche si i criteri dipendono da ciascun paese. I principi pongono le basi per l'esercizio di contabilità e forniscono varie definizioni, come le seguenti: si definisce che un bilancio deve sempre fare riferimento a beni con valore economico; che il patrimonio deve essere espresso in corso legale e dettagliato costo per unità.
Tra i principi contabili più diffusi, vale la pena menzionare l'obbligo che ciascuno conto hanno due sezioni (il file dovrebbe e il credito) e che entrambe le sezioni devono essere uguali (ogni conto creditore ha uno o più debitori per lo stesso importo). Il conto di debito comprende le perdite e le spese, mentre il conto di credito accredita i risparmi e il capitale.
È importante tenere presente che i dati registrati nel bilancio devono essere chiari. Pertanto, l'obiettivo dei principi contabili è che la posizione finanziaria di un personaggio aziendale (fisico o giuridico) possa essere interpretata e giudicata sulla base dei saldi esposti. Questo significa che le informazioni fornite nel bilancio devono essere accurate, concise e precise.
In caso di conflitto tra diversi principi contabili, quello che, nei conti annuali, fornisce la prova più affidabile della posizione finanziaria.
Diamo uno sguardo ad alcuni dei principi contabili più comuni:
* degli stati La contabilità dovrebbe sempre riferirsi alle attività economiche. In altre parole, beni materiali o immateriali che hanno un valore economico e possono quindi essere valutati a livello monetario. I beni economici possono anche essere classificati a seconda che siano di proprietà o alieni;
* si deve scegliere una visita di valutazione per creare un inventario dei beni di un'azienda nel bilancio, allo stesso modo in cui è necessario valutare i beni applicando un costo alla quotazione. In generale, come denominatore comune si usa la moneta nazionale legale della società in questione;
* Un altro principio contabile molto importante è la valutazione al costo, che determina che è necessario valutare i beni di una società al costo di produzione o di acquisizione. Allo stesso modo, non si dovrebbe consentire alle fluttuazioni valutarie di alterare in alcun modo questo processo. Prima un fenomeno Per l'inflazione, ad esempio, il percorso consigliato è quello di apportare eventuali aggiustamenti all'espressione numerica per evitare dette variazioni dannose;
* Salvo diversa indicazione, il bilancio è considerato parte di una "continuità aziendale", ovvero tutte le informazioni che ne derivano servono a descrivere la vita di un ente economico che esiste pienamente e ha in programma. futuro;
* l'azienda ha l'obbligo di effettuare una misurazione dei risultati della propria gestione con una certa frequenza, e questo può essere fatto per ragioni legali, amministrative, finanziarie o fiscali. Si chiama il tempo necessario per realizzare questa operazione Periodo, che da solo ha un'estensione di un anno ed è destinato ad essere esercitato;
* Le operazioni devono essere registrate nel momento in cui si può dimostrare il loro valore e si può garantire che saranno eseguite. Questo principio contabile è soddisfatto, per esempio, quando due entità indipendenti sono in grado di fare la stessa osservazione in relazione a un certo evento.