Cheerleaders
Cheerleaders è il nome con cui sono conosciute, in alcuni paesi, le cheerleaders che inseguono le palle e mostrano le loro abilità fisiche nel contesto di un evento sportivo. Le cheerleader vogliono che i tifosi della squadra locale tifino per la squadra e che il grande pubblico non si annoi nelle pause e nei timeout.
Ad esempio: "Il team ha presentato le sue nuove cheerleader", "Quando ero una ragazza, il mio sogno era quello di essere una cheerleader nella NBA", "Le cheerleader hanno portato un po' di divertimento in un gioco che era molto noioso".
In paesi come gli Stati Uniti, il ruolo di cheerleader è talmente noto che si tengono competizioni e giochi anche a livello nazionale, senza dimenticare che esistono anche a livello mondiale.
Negli Stati Uniti, le cheerleader (o cheerleaders) sono molto popolari. Calcio e pallacanestro sono due degli sport che danno alle cheerleader un ruolo di primo piano, anche a livello collegiale. Per le giovani donne, entrare nella squadra delle cheerleader al liceo, all'università o nella squadra della loro città è spesso fonte di orgoglio.
La routine seguita dalle cheerleader dura circa cinque minuti. Possono includere una varietà di danze e salti, così come l'uso di crawl, bastoni e altri elementi che completano le loro performance.
In ogni cheerleader o gruppo di cheerleader, si è notato che ci sono diverse routine da eseguire:
-C'è il volantino o il "volantino", che ha la caratteristica di essere molto flessibile e con grande capacità di equilibrio. Dall'altra parte, c'è la figura del caregiver, conosciuta anche come "spotter". Nel tuo caso, e in base alle esigenze di ogni gruppo, puoi aiutare a sollevare il volo o puoi semplicemente aiutare ad abbassarlo.
- Fondamentale all'interno della squadra è la figura del playmaker e la sua funzione principale è quella di effettuare il "lancio" della macchina volante. In particolare, in ogni gruppo solitario ci sono al massimo cinque basisti.
-Infine, c'è il palo. Si tratta di una cheerleader che ha il compito di portare un volantino sulla schiena e anche ad un'altezza considerevole.
Si è notato che, in alcune regioni, l'attività di cheerleading (nota come Cum, cheerleading o cheerleading) è considerata uno sport autonomo, vale a dire che si sviluppa al di là di ciò che realizza negli eventi sportivi ai quali serve come supporto. In questi casi, la performance della cheerleader è analizzata da un tabellone che assegna un punto ad ogni squadra, e la squadra con il maggior numero di punti è la vincitrice.
Non possiamo ignorare il fatto che in altri paesi il termine cheerleader è usato con un significato diverso. In particolare, a Cuba è una parola usata per indicare i membri di quella che era conosciuta come Porra. Si trattava di un gruppo di sicurezza che negli anni '30 si dedicava a fare uso di ogni tipo di atto violento e di pressione con il chiaro scopo di intimidire i cittadini.