Poliarchia

"Governo di molti contemporaneamente". Questo è il significato della parola poliarchia. Un termine che viene dal greco, in quanto è composto da diversi elementi di quella lingua:
- "Polys", che può essere tradotto come "molti".
- "Arche", che è sinonimo di "potere".
- Il suffisso "-ia", che è spesso usato per indicare "qualità".

Poliarchia è una nozione che si riferisce al governo sviluppato da molte persone. A causa di questa ampiezza del suo significato etimologico, il termine è usato in una varietà di modi.

Nel suo senso più ampio, la poliarchia può essere associata alla democrazia, che è il governo dal popolo: poiché il popolo implica la totalità del popolo (cioè consiste di molte persone), se il popolo esercita il governo, si potrebbe dire che è una poliarchia.

Tuttavia, poiché la democrazia è rappresentativa (il popolo governa attraverso i suoi rappresentanti, che sono scelti attraverso le elezioni), alcuni sostengono che gli attuali regimi democratici non costituiscono di fatto una poliarchia.

Questa stessa scuola di pensiero proclama che la poliarchia deve in effetti essere una forma di governo per sostituire l'attuale concezione della democrazia, dove le autorità formano un'élite. Per coloro che promuovono questa comprensione della poliarchia, le decisioni sulle questioni pubbliche dovrebbero essere prese attraverso il dialogo e non attraverso la coercizione esercitata da autorità che sono poste al di sopra del popolo.

Molti autori nel corso dei secoli non hanno esitato a studiare e analizzare la poliarchia in profondità. Questo è stato il caso di Robert Alan Dahl, un professore americano dell'Università di Yale, che ha pubblicato un libro intitolato "Polyarchy". In questo lavoro, tra le altre cose, chiarì quali requisiti dovevano essere soddisfatti in una società perché questa forma di governo fosse considerata reale ed efficace:
-Che i cittadini non solo devono essere in grado di rendere note le loro preferenze, ma anche che queste preferenze devono essere espresse e anche che devono essere considerate tutte allo stesso modo, senza alcun tipo di discriminazione.
-Che lo Stato garantisca il diritto al suffragio passivo e attivo, la libertà di organizzazione e di associazione, la libertà di espressione e di pensiero.
-Che ci siano varie fonti di informazione accessibili a tutti.
-Che ci siano istituzioni o organismi responsabili del controllo e della sorveglianza delle azioni del governo.
-Che i mandati dei politici siano limitati.
-Che si tengano periodicamente elezioni che siano eque e libere.

In breve, la poliarchia ha un significato concreto a livello teorico che è impossibile da mettere in pratica. Può quindi essere considerato come un ideale. Le forme di governo più vicine alla poliarchia sono quelle che permettono la partecipazione attiva del popolo alle decisioni, rispettando i diritti di tutti i cittadini e garantendo la libertà individuale.

Poliarchia, infine, è il nome di una società di consulenza argentina che sviluppa indagini e analisi di questioni economiche, sociali e politiche.

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