Trittico
Un trittico è una tavoletta di scrittura divisa in tre fogli, in modo che quelli laterali possano essere ripiegati su quello centrale. È comune per i trittici, sia sviluppati su legno, metallo, carta o altro materiale, essere decorati con rilievi. Vale la pena menzionare che sono considerati opere d'arte.
I libretti composti da due fogli sono conosciuti come dittici, mentre quelli con più di tre fogli sono chiamati polittici. I trittici erano molto comuni tra i romani, che li consideravano oggetti di lusso. I dittici o trittici che i consoli dell'impero regalavano ai loro amici erano conosciuti come consolari.
Mentre l'etimologia della parola trittico ha le sue origini nell'antica Grecia, il termine è entrato in uso in epoca medievale, per dare un nome a una tavoletta usata dagli antichi romani per scrivere e composta da tre pannelli.
I trittici furono usati anche dai pittori appartenenti alla scuola fiamminga (che comprendeva il tardo gotico, il barocco, il rinascimento e il manierismo) durante i secoli XV e XVI. Purtroppo, molte delle opere prodotte durante questo periodo sono in un notevole stato di deterioramento o non hanno conservato tutte le loro parti. Un esempio è il dipinto "Discesa dalla croce" del celebre pittore belga Rogier van der Weyden, di cui è sopravvissuto solo il pannello centrale.
Il formato del trittico ha ispirato disegni lontani dalla scrittura e dalla pittura, come nel caso di certi ciondoli e ornamenti. Spesso hanno un'immagine o una figura al centro, che è protetta dai lati, una volta che sono piegati verso il centro, come se fossero due porte.
La nozione moderna di trittico è associata a qualsiasi pubblicazione con tre fogli, i cui due fogli laterali possono essere piegati sopra il foglio centrale. I tri-fold sono molto comuni per lo sviluppo di cataloghi pubblicitari o materiali informativi.
I tri-fold commerciali sono opuscoli informativi che possono essere piegati in tre parti e sono di solito delle dimensioni di un foglio formato lettera. Questi volantini vengono distribuiti per la promozione di eventi e sono comunemente organizzati come segue: sul lato anteriore, la descrizione dell'evento (data, luogo, ecc.) e l'istituzione che lo organizza; sui tre lati del centro, vengono dettagliati gli ospiti, i partecipanti e i contenuti delle attività; sul lato posteriore, infine, vengono menzionati i dettagli di registrazione e la richiesta di informazioni.
La scelta del design del trifold è spesso casuale come quella di qualsiasi altro formato; tuttavia, il suo particolare layout offre una serie di vantaggi interessanti, come il fatto che è molto familiare agli occhi delle persone (data la sua popolarità), che facilita la delineazione di informazioni specifiche e che, a seconda delle dimensioni del foglio scelto, può essere conservato all'interno di un quaderno o un libro per evitare che si deteriori.
Ci sono anche i trifold digitali, che sono documenti computerizzati con un layout simile alla pubblicazione a tre fogli. Generalmente, questa varietà di trifold può essere visualizzata in modo interattivo, cioè manipolando i fogli con il puntatore del mouse e visualizzando una rappresentazione tridimensionale del documento, i cui fogli si piegano in modo realistico.
Tra i vantaggi del formato digitale ci sono la possibilità di cercare stringhe di testo e di ingrandire il trifold per migliorare le condizioni di lettura; inoltre, come per tutti i documenti virtuali, la sua distribuzione è molto semplice e più ecologica della sua alternativa cartacea.