Concetto di geografia: definizione, significato e cos'è
La geografia (dal latino geographĭa, che a sua volta deriva da un termine greco composto) è la scienza che descrive la terra. La parola può anche essere usata per riferirsi al territorio o al paesaggio.
La geografia, quindi, studia l'ambiente ecologico, gli habitat che lo abitano e le parti che si formano quando si verifica questa relazione. In altre parole, è necessario analizzare il rapporto uomo-terra e i fenomeni geografici della superficie terrestre.
La geografia può essere una materia scolastica o una laurea universitaria.
Soggetto scolastico e carriera universitaria
Attualmente, nelle università di tutto il mondo esiste una laurea in geografia. Con questo, gli studenti riceveranno una formazione approfondita in questa materia da vari punti di vista. Così, per esempio, approfondiranno e acquisiranno le conoscenze e le competenze necessarie nel campo delle discipline manuali fondamentali come la cartografia o il telerilevamento.
Tottavia, oltre a quelle menzionate sopra, impareranno anche molte conoscenze sull'identificazione delle cause che danno origine a processi umani come l'emigrazione o lo spopolamento. E tutto questo senza dimenticare quali sono gli ambienti legati alla comprensione dei fattori naturali come la climatologia o l'idrobiologia.
Ai livelli inferiori di educazione come la scuola primaria o secondaria c'è anche una materia di geografia, e in essa gli studenti imparano questioni come il pianeta, i movimenti della Terra, come collocare un paese sul globo, le capitali dei paesi, le città del mondo o i tipi di clima che esistono.
Principi e tradizioni della geografia
Questa scienza ha diversi principi, stipulati da specialisti nel corso della storia. Il principio di localizzazione, per esempio, è stato sostenuto da Federico Ratzel e consiste nella localizzazione del fatto geografico, che permette anche di identificare il fenomeno geografico.
L'idea di geografia può essere associata al paesaggio di una regione.
Il principio di confronto, analizzato da Carl Ritter, mostra la relazione tra un fatto e un fenomeno geografico. Possiamo anche menzionare il principio di spiegazione, studiato da Alexander von Humboldt, che indaga il fenomeno sulla base di verifiche; l'inizio della descrizione, Contribuito da Vidal de la Blanche, che permette di decifrare il fatto geografico analizzandone la causalità; e il principio di osservazione geografica, che consente la visualizzazione di fenomeni geografici in base al riferimento che ha origine in superficie o nello spazio.
Come l' tradizioni geografiche (le correnti o le linee di studio esistenti in questa scienza), il tradizione fisica (responsabile degli aspetti fisici, come rilievo e vegetazione), il tradizione corologica (studia i sistemi territoriali, sia naturali che sociali), il tradizione ecologica (si concentra sull'interazione tra i gruppi umani e l'ambiente fisico), il tradizione paesaggistica (analizza paesaggi naturali e culturali), tradizione spaziale (ubicazione e distribuzione dei fenomeni naturali e culturali) e il tradizione sociale (È responsabile delle società e dei media in cui vivono).
Romanzo di Almudena Grandes
Oltre a tutto quanto sopra, dobbiamo sottolineare che uno dei romanzi principali della scrittrice Almudena Grandes assume il termine che ci riguarda come un tassello fondamentale del suo titolo. Stiamo parlando di "Atlas of Human Geography".
Questo romanzo del 1998 ruota intorno alla vita di quattro donne che lavorano insieme in una casa editrice e il cui progetto è quello di produrre un atlante di geografia. Un progetto che, nella sua fase di sviluppo, permette al lettore di conoscere in profondità la vita di ognuna di queste donne.