Materia

Originando dal latino materia, il concetto di materia descrive la realtà che può essere rilevata dai sensi umani e che forma, in complemento all'energia, ciò che è conosciuto come mondo fisico o piano. È, quindi, tutto ciò che riguarda le cose fisiche e ha il significato opposto a quello di spirito.

Si deve notare che la materia occupa un posto nell'ambiente fisico e rappresenta la realtà oggettiva poiché può essere percepita allo stesso modo da più di una persona. Per esempio: un albero alto 10 metri è materiale, è composto da materia. Tutti gli individui con capacità normali apprezzeranno lo stesso albero con caratteristiche identiche (altezza di 10 metri, ecc.).

Per gli esperti di fisica, la materia possiede un'energia associata e occupa una posizione spazio-temporale che la rende comparabile alle leggi fondamentali della fisica. La scienza moderna considera la materia come un'entità, un campo o una discontinuità che può essere intesa come un fenomeno colto dai sensi, capace di propagarsi nel tempo e nello spazio a una velocità identica o inferiore a quella della luce e a cui è possibile attribuire energia.

La materia di massa, invece, è la forma di materia che contiene massa. Questo tipo di materia può essere analizzato da una prospettiva microscopica o macroscopica.

In altri contesti, inoltre, la materia è l'argomento o il tema che viene sviluppato in un testo letterario o scientifico, il punto o il tema che tratta e le diverse materie e discipline scientifiche e scolastiche: "Lo scorso trimestre, mio figlio è stato bocciato in quattro materie", "Non c'è nessuno meglio del dottor Lopez quando si tratta di controversie di lavoro con grandi aziende".

Materia organica e inorganica e l'importanza del riciclaggio

La materia organica rappresenta le molecole che noi esseri viventi facciamo, che sono a base di carbonio e sono di solito ingombranti, molto complesse e diverse; esempi sono i carboidrati o glucidi, gli acidi nucleici, le proteine e i grassi.

Dall'altra parte, abbiamo la materia inorganica, che si crea attraverso reazioni chimiche che avvengono in natura. Le sue molecole sono semplici e di dimensioni discrete, e le troviamo nei minerali, nei sali e nei cloruri, per esempio.

Va detto che tutti gli esseri viventi, nella nostra costituzione, presentano sia materia organica che inorganica, poiché non possiamo fare a meno dell'una o dell'altra. Le piante, per esempio, producono materia organica dalla materia inorganica, attraverso la cosiddetta fotosintesi.

Negli ultimi decenni, ci sono stati diversi movimenti per incoraggiare il riciclaggio. All'inizio si è cercato di educare la gente allo spreco di carta, incoraggiandola a consumare carta in quantità ragionevoli e a creare nuovi fogli da quelli vecchi. Con i progressi tecnologici, è ora possibile fare a meno dei documenti stampati grazie all'importanza di internet; per esempio, molte banche offrono la possibilità di inviare ai loro clienti corrispondenza digitale piuttosto che fisica.

In molti paesi, è obbligatorio separare i rifiuti in diversi tipi, che si tratti di vetro, plastica, carta o materiale organico. In alcuni posti, c'è un altro bidone per l'olio usato e persino uno per i vestiti. Nonostante il valore di questa iniziativa, ci sono ancora molti ostacoli da superare, come il fatto che una gran parte dei prodotti di consumo quotidiani non ha un tipo di materiale facilmente distinguibile, il che comporta una selezione imprecisa.