Transumazione
Il termine migrare può essere usato per riferirsi al trasferimento di animali da una zona di produzione ad un'altra, generalmente legato ad un cambio di stagione. La transumanza, in questo contesto, è un tipo di passaggio caratterizzato dal movimento.
Dopo la transumanza, l'animale lascia i pascoli estivi (pascoli) per stabilirsi in quelli invernali e viceversa. I cambiamenti, anche se stagionali, sono fisici, il che permette di distinguere tra transumanza e nomadismo.
Il fatto della transumanza trova giustificazione nei cambiamenti produttivi legati alle stagioni. Grazie alla transumanza, è possibile recuperare il pascolo e si migliora anche la componente nutrizionale dello stesso.
Si può affermare, senza dubbio, che l'azione della transumanza obbedisce a ragioni ecologiche ed economiche. L'obiettivo è quello di godere della produttività di ogni posizione, tenendo conto dei periodi specifici in cui si verificano.
È importante ricordare che l'idea di transumazione è utilizzata anche per quanto riguarda le persone che cambiano periodicamente il loro luogo di residenza. Una persona transitoria, quindi, tende a viaggiare spesso.
La transumanza può essere motivata da ragioni economiche: la persona si sposta con l'intenzione di lavorare o svilupparsi professionalmente in luoghi diversi. Ma è anche possibile trasferire la vocazione o lo stile di vita, proprio come chi ama immergersi in culture diverse. In questo caso, la transumazione è un modo di acquisire conoscenze e sperimentare nuove esperienze.