Intervallo
La nozione di intervallo è usata per riferirsi all'intervallo di uno spettacolo teatrale. È il periodo di tempo che comporta l'interruzione dello spettacolo e si estende dalla fine di una delle sue parti all'inizio della successiva.
L'intervallo può avere diverse caratteristiche. A volte è una pausa che permette agli attori e/o al pubblico di riposare, e che può favorire diverse questioni tecniche (come un cambio di set o di scenografia, per esempio).
In altri casi, l'intervallo è lo sviluppo di uno spettacolo artistico o una breve performance. Può essere un numero teatrale o una performance musicale, per citare due possibilità.
Gli intervalli, noti anche come intermezzi, sono una pausa nello svolgimento di una commedia o tra due spettacoli. Sono comuni nelle opere, negli spettacoli teatrali e nei concerti, e possono anche essere implementati nella proiezione di un film.
L'origine degli intervalli è associata al bisogno di riposo degli attori. Con il tempo cominciarono ad essere usati per altri scopi, tra cui incoraggiare il consumo di cibo e bevande e permettere agli spettatori di parlare tra loro.
Anche se le loro caratteristiche variano, l'intervallo di solito dura circa quindici minuti. Una volta finito, si dice alla gente di tornare al proprio posto per continuare lo spettacolo.
Secondo la Reale Accademia Spagnola (RAE) nel suo dizionario, invece, la nozione di entreacto è usata anche per chiamare un piccolo sigaro. Gli Entreactos sono sigari sottili e di forma cilindrica.